Un’estate italiana, da campione d’Europa, Belotti la sognava da bambino. Il Gallo se l’è meritata con il lavoro e il sacrificio messi in campo con il Torino nelle ultime, difficili, stagioni a sgomitare per la salvezza. Fascia di capitano al braccio, tanti gol realizzati e la solita generosità che lo ha fatto entrare nel cuore dei tifosi. Ora però si sente pronto per nuove sfide, vuole quello step successivo per la sua carriera. Il faccia a faccia con Cairo non è arrivato, Andrea ora vuole godersi la famiglia e un po’ di vacanza. 

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RINNOVO LONTANO - Il Torino ci spera ancora ma è consapevole che le speranze per un rinnovo del Gallo sono ormai ridotte al lumicino. La Roma aveva fatto una prima offerta da 15 milioni più bonus che Cairo aveva rispedito al mittente, ora la musica può cambiare con l’inserimento di due contropartite tecniche gradite a Juric: il difensore Kumbulla e il giovane talento Milanese. Più defilato il Milan che ha accolto Giroud ed è pronto a tentare l’assalto a Kaio Jorge. Ma il club rossonero resta molto vigile su Belotti, tentato dall’eventuale possibilità di prenderlo a parametro zero nell’estate 2022.