Calciomercato.com

  • Getty Images
    Torino, Juric: 'Ora bisogna solo vincere, per l'Europa è l'ultima chiamata'

    Torino, Juric: 'Ora bisogna solo vincere, per l'Europa è l'ultima chiamata'

    • Andrea Piva
    Alla vigilia di Udinese-Torino, il tecnico granata Ivan Juric ha presentato così la partita in conferenza stampa: “La sosta delle nazionali? squadra si sta esprimendo bene e quando si esprime bene speri che continui a farlo. La sosta non arriva nel momento giusto”.

    Che partita si aspetta domani contro l’Udinese?
    “L’Udinese ha grande individualità, ha giocatori forti, di gamba. Hanno uno stile di gioco consolidato, aspettano e poi ti colpiscono in contropiede”.

    Diversi giocatori sono stati preconvocati in nazionale, è un dato che fa piacere?
    “Poi bisogna vedere quelli che sono preconvocati e quelli che sono effettivamente convocati. Per me è sempre stato importante che i ragazzi crescano, quando qualcuno è convocato in nazionale fa sempre piacere”.

    Quella contro l'Udinese è l’ultima occasione per l’Europa?
    “Si. Ultimamente stiamo facendo bene ma bisogna cominciare a vincere le partite, magari anche in modo non pulito, ma bisogna iniziare a vincere”

    L’asse sulla fascia destra funziona, a sinistra di meno
    “Il lato destro, guardando i dati, è più pericoloso di quello sinistra. Sicuramente c’è da migliorare quello che facciamo a sinistra”.

    Come ha visto Sanabria questa settimana?
    “Ha avuto una settimana decisiva perché ha preso una brutta botta, vediamo oggi. Ha fatto un gran bel gol a Napoli, speriamo che inizi a fare gol con continuità. Sono dieci partite in cui lui può fare bene ma è stato sfortunato o poco freddo”.

    Chi può giocare al posto di Djidji contro l'Udinese?
    “Lovato rientra ma è stato fuori un po’ di tempo, Sazonov lo preferisco al centro. Tameze è ancora fuori, rientra la prossima. Vediamo domani”.

    A sinistra chi gioca?
    “Masina ci sta sorprendendo in positivo. Rodriguez da stabilità, poi abbiamo anche Lazaro e Vojvoda che spingono un po’ di più”.

    Se il Torino non dovesse vincere le prossime partite e il sogno Europa dovesse sfumare, teme un rilassamento negli ultimi due mesi?
    “Se guardo indietro vedo che abbiamo un punto in più di come è finito il campionato tre anni fa. Ma sarebbe un segnale bruttissimo, una tragedia, se il Toro mollasse. Non credo che possa succedere e non voglio che succeda”.

    Come mai Masina l’ha messo in difesa e Rodriguez sulla fascia?
    “Masina provandolo anche negli allenamenti mi sembra che sia più a suo agio come terzo. Lo abbiamo provato anche sulla fascia ma mi sembra si esprima meglio in avanti. Non so se è per gli infortuni, però lo vedo che è un giocatore che quando parte da dietro mi crea superiorità, negli spazi ristretti ha magari più difficoltà. Con lui siamo soddisfatti. Ti riflettere però che un giocatore che all’Udinese non giocava mai, in una squadra che era dietro di noi in classifica, arriva da noi ed è titolare fisso. Rodriguez può fare entrambi i ruoli”.

    Le ultime partite hanno lasciato più l'amarezza per non aver trovato i risultati o la consapevolezza di potersela giocare alla pari con tutti?
    “Sia la consapevolezza che possiamo giocarcela con tutti sia l’amarezza per i punti non fatti. Io passo le giornate alternando con questi due sentimenti. Adesso c’è l’Udine Le ultime partite hanno lasciato più l'amarezza per non aver trovato i risultati o la consapevolezza di potersela giocare alla pari con tutti?
     se e dobbiamo cercare di vincere”.

    Gineitis è uno di quelli che batte meglio i corner
    “Secondo me ha tante caratteristiche buone, può fare anche gol. Si sta tagliando il suo spazio, è una cosa bella. Deve alzare il suo livello ma sta facendo bene”.

    Domani contro l'Udinese tonerà la coppia Linetty-Ricci?
    “Io vorrei dare continuità a Gineitis, per me è quasi un obbligo dare a questi ragazzi l’opportnutià di crescere, anche di sbagliare. In questo momento lo vede bene, anche a Napoli ha fatto una partita seria, anche in una serata in cui la squadra rispetto alle partite precedenti ha fatto meno bene tecnicamente”

    Gineitis lo vede meglio con Ricci o Linetty?
    “Giocherà Ricci perché deve fare un finale di campionato grande, è stato un po’ limitato in questa stagione ma voglio che faccia un grande finale. Domani giocheranno Ricci e Gineitis”.

    Come vede Okereke e Kabic?
    “Top, è un attaccante esterno che ha però caratteristiche diverse da Radonjic o Brekalo. E’ un po’ penalizzato dal fatto che in quella zona tende ad allargarsi Zapata. Ma lo vedo al top, voglio dargli minuti. Kabic invece è un po’ indietro, deve crescere ancora tanto per guadagnarsi dei minuti”.

    Altre Notizie