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Torino, Juric: 'L'Europa sarebbe la ciliegina. Vorrei che domani i ragazzi si sentissero amati'
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Questa è l'ultima partita in casa ci sono delle partite che ricorda particolarmente di questi tre anni?
"Non ho ricordo particolari legati a una partita, ci sono state belle partite. Ma una partita proprio che mi ha segnato in positivo non c'è, ma neanche in negativo. Non c'è stato un momento positivo o negativo che mi ricorderò per tutta la vita"
Si aspetta una voglia particolare da parte di Savva e Dellavalle che hanno esordito?
"Mi aspetto la voglia di dimostrare da parte di tutta la squadra. E' stata fatta una buona settimana, mi aspetto da tutti un grande entusiasmo e voglia di giocare bene a calcio".
Come stanno Buongiorno e Zapata?
"Ci vogliono essere a tutti i costi entrambi, hanno un attaccamento importantissimo. Ieri Zapata ha fa fatto allenamento, oggi Buongiorno ha fatto allenamento. Giocheranno tutti e due. Porto Djidji in panchina anche".
L'Europa è la ciliegina
"Per me è stato fatto un grandissimo lavoro, l'Europa sarebbe una ciliegina sulla torta. Abbiamo fatto un lavoro top, se riusciamo ad andare in Europa sarebbe meraviglioso".
Domani che ambiente si aspetta?
"Mi farebbe piacere che fosse riconosciuto il lavoro che questi ragazzi hanno fatto tre anni, un lavoro ottimo. Vorrei trovare amore, sostegno, se possibile. Ambienti positivi ti portano a dare qualcosa in più".
Cosa pensa di queste tre anni?
"Io penso che abbiamo fatto un lavoro stupendo, duro, ma me lo sono goduto in ogni momento. Abbiamo dato un gioco, siamo la miglior tifosi, non abbiamo mai fatto vergognare i tifosi di noi, siamo sempre stati nella parte sinistra della classifica. Abbiamo fatto un grande lavoro, mi farebbe davvero un grande piacere se riuscissimo ansare in Europa".
Non ha rinnovato perché le sue ambizioni non combaciavano con quelle della società?
"Io non sono ambizioso malato, devono verificarsi certe condizioni per dare sempre il massimo. Questo lavoro è bello ma anche stressante e devi avere tantissime energia. Non me la sono sentita in quel momento di rinnovare. Ora dobbiamo finire alla grande".
Teme però una contestazione domani per quello che è successo a Superga?
"In questa squadra in tre anni ha fatto cose bellissime se pensiamo a come eravamo messi. C'erano giocatori che sembravano acquisti sbagliatissimi che si sono dimostrati validi, abbiamo ragazzi cresciuti qua come Buongiorno e Gineitis. I ragazzi hanno fatto una stronzata a Superga ma hanno dato tutto per questa maglia. Al di là di quello che è successo, che è stato brutto, vorrei che ci fosse un riconoscimento. Vorrei che i giocatori si sentissero amati, non so se sarà possibile ma sarebbe bello accadesse".
Qual è il suo rammarico per questi anni?
"La squadra è stata sempre competitiva, non ha mai mollato. Dobbiamo investire ancora di più sui ragazzi, picchiare forte sul creare giocatori in casa. La cosa negativa è questa spaccatura che c'è, il fatto che siamo a un punti dal Napoli, nella parte sinistra della classifica dovrebbe portare gioia. Invece si parla di fischi, penso che con un'unione diversa ci potrebbero essere 4 o 5 punti in più. Tutti dovrebbero fare un passo per darsi una mano".
Bellanova è in calo
"L'anno scorso ha giocato poco o niente, quest'anno è andato sempre a mille, un po' di mancanze di energie adesso c'è per tutti. Ma in queste due partite che mancano voglio vedere il mio Raoul che possa fare la differenza come ha fatto per una buona parte del campionato".
Pellegri e Zapata potrebbero giocare insieme?
"Sì, vorrei riproporli. Pellegri ha fatto bene a Verona".
Lovato o Vojvoda in difesa?
"Vedremo domani, Lovato mi è piaciuto a Verona considerato anche la settimana che hanno fatto. Ma penso che anche domani potrebbero essere decisivi i cambi".
C'è un po' di rimpianto per non aver fatto giocare i Primavera?
"I ragazzi della Primavera li ho seguito. Se pensiamo che sono giocatori di Serie A ci sbagliamo e gli facciamo del mare. Dellavalle e Savva, ma anche Silva e Ciammaglichella, sono giocatori di talento, ma non bisogna anticipare le cose. Si devono trovare le cose per farli crescere bene. Se dopo 13 minuti pensiamo che Dellavalle è già il nuovo Buongiorno gli facciamo del male".