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    Torino, Juric: 'Il dito medio non era rivolto ai tifosi. Su Ricci...'

    Torino, Juric: 'Il dito medio non era rivolto ai tifosi. Su Ricci...'

    • Andrea Piva
    Sabato il Torino sarà impegnato sul campo del Monza, Ivan Juric ha ora presentato la partita in conferenza stampa partendo dagli infortunati: "Ricci si è stirato, sarà abbastanza lunga. Rodriguez difficilmente ci sarà contro il Monza, anche se non ha lesioni".

    TIFOSI - Ieri il tecnico ha avuto un chiarimento con i tifosi, dopo il dito medio mostrato al termine di Torino-Sassuolo: "Ieri l'incontro con i tifosi è stato top, ho trovato persone sincere e pure. Loro ci sono rimasti male, pensavano fosse rivolto a loro: il gesto c'è stato, ma era per tante cose. Non avevamo chiuso la partita, poi non è stato bello sentire insultare i giocatori per tutta la partita. Però è stato il loro modo di spingere la squadra a reagire, l'importante è che non ci sia indifferenza. Mi dispiace se qualcuno si è offeso, un allenatore deve controllarsi, ma è anche giusto esprimere le emozioni. E in quel momento erano quelle".

    AMBIENTE - "Le prospettive rispetto a Verona sono diverse: con 53 punti è un grande risultato, qui è insufficiente. Sono sempre stato sincero con voi e con i tifosi, la squadra ha fatto il massimo di ciò che poteva perché si partiva da un basso livello e da 37 punti. Quest'anno mi aspettavo un inizio migliore, avete percepito la mia sofferenza. Ma adesso sto allenando bene, con il Sassuolo c'è stato un dominio che arriva dagli allenamenti. Qui a Torino si vuole tanto, giustamente per la storia, e noi vogliamo darglielo: cercheremo di fare di più dei 53 punti. Ci proveremo, non sarà semplice ma la squadra è viva e sono tornato a rivedere il fanatismo. Adesso speriamo che questa roba qui continui: saranno alti e bassi, ma speriamo che siano prestazioni di questo livello e non quelle di cui ci siamo lamentati"

    SQUADRA - "Ci saranno alti e bassi ma la mia percezione è che ora siamo giusti, che c'è la giusta intensità, la giusta partecipazione. Da un mese vedo queste cose, non c'è un leader ma ci sono tanti ragazzi che vanno forti, che sono coinvolto. Magari ci voleva anche un tonfo più umano per ritrovare quello che si è visto l'altra sera"

    DIFESA -  "Zima sta bene, anche contro Pinamonti ha fatto bene e non gli ha fatto toccare palla. Ha questo problema al ginocchio che sta lavorando, Sazonov è un ragazzo splendido ma deve migliorare tanto per raggiungere quei livelli. E Tameze è fantastico, sta giocando bene anche in ruolo non suo. In difesa ci dobbiamo inventare qualcosa, possiamo mettere Vojvoda come terzo oppure Buongiorno a sinistra con Zima che va in mezzo. In questo momento mi sembra che i ragazzi, anche fuori ruolo, riescono a dare un contributo importante". 

    DIFFERENZE - "L'anno scorso eravamo convinti che mentalmente la squadra fosse a posto, che potevamo lavorare sui particolari trascurando le cose semplici, basilari, come quando si educano i figli a dire buongiorno o buonasera. Per una squadra di calcio vuole dire allenarsi forte, essere amici ecc. Abbiamo perso un po' queste cose ma da un mese a questa parte sto vendendo la squadra degli ultimi due anni, anche qualcosa in più". 

    CLIMA - "Ieri è stato il top, mi auguro che ripartiamo, capiteranno brutte partite, ma mi auguro di vedere quello che sto vedendo l'anno scorso. Il campionato è appena iniziato, abbiamo più punti dell'anno scorso, che è paradossale con quello che è successo, con anche la mia delusione che c'è stata, ma ora sono fiducioso". 

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