Getty Images
Torino, Juric: 'Belotti tiene ai tifosi ma poteva lasciarsi meglio'. E sul riscatto di Miranchuk e Vlasic...
Juric ha poi parlato di quanto accaduto in Juventus-Inter e sul razzismo in generale: “Sul razzismo si fa sempre veramente poco, anche stavolta si è fatto. Se ho subito qualche episodio di razzismo negli stadi? Qualche volte mi hanno gridato zingaro, ma per ora mai nulla di trascendentale. L’Italia secondo me non è un Paese razzista, ci sono magari delle situazioni non belle ma non è razzista. Io penso che anche noi stranieri dobbiamo avere un’apertura e accettare la cultura del Paese in cui sei. Io ho fatto così. In Italia non c’è razzismo ma qualche episodio non bello capita”.
Su Belotti: “Io ho avuto un rapporto eccellente con Belotti, mi è dispiaciuto il modo in cui si è lasciato. Poteva lasciarsi un po’ meglio ma è un ragazzo eccezionale, a volte si confonde il rapporto che può avere uno con la società e con i tifosi, ma so quanto rispetto avesse per i tifosi. E’ un ragazzo per bene. Belotti è un top player, questa è la sensazione che avevo l’anno scorso. Imparagonabile a quelli che abbiamo noi. Poi magari non aveva la costanza di quando faceva più di 20 gol a campionato”.
Poi sui trequarti: “Sulla trequarti abbiamo più opzioni adesso, abbiamo giocate tante volte con Vlasic, Miranchuk e Sanabria ma vorrei alternali con Karamoh. Quando abbiamo giocatori più veloci come Karamoh e Radonjic siamo più pericolosi. I riscatti di Vlasic e Miranchuk? Io preferisco sempre lavorare con più giocatori che ho già, perché solitamente i giocatori al secondo anno fanno meglio rispetto al primo. Più ne confermiamo meglio è”.
Sulla Roma e su Mourinho: “La Roma ha giocato molto con la difesa a tre, hanno giocatori talmente esperti che possono giocare in qualsiasi modo. Hanno grandi giocatori in attacco, bisogna stare attenti alle coperture preventive ed evitare i contropiedi. Dybala? Preferisco che uno dei nostri difensori vada ad accorciare su di lui, anche se si abbassa. Mourinho è un allenatore che ottiene risultati, ci sono vari tipi di allenatori. Lui è un allenatore che si adatta alla situazione dove si trova e cerca il risultato, ha sempre fatto così e ha ottenuto i risultati”.
Su Lazaro: “Lazaro era pronto a Reggio Emilia ma aveva la sensazione di non avere il ritmo la partita. A me piace tanto, è migliorato ma può migliorare ancora tanto. Vorrei adesso inserirlo sempre di più”:
Su Radonjic: "Radonjic? Adesso abbiamo trovato una linea giusta, prestazioni giuste, atteggiamenti giusto. Per me è importante che anche in queste ultime dieci partite avrà l'atteggiamento giusto, che sia un giocatore vero. Poi lavorare su altri concetti per farlo crescere".