Torino-Inter è Belotti contro Icardi: bomber con lo sguardo rivolto alla Scarpa d'Oro VIDEO
BELOTTI - Li ha messi tutti in fila, il Gallo che si è travestito da lepre. Colleghi del calibro di Icardi e Dzeko, Higuain, Mertens e Immobile sono dietro ad Andrea Belotti, in classifica marcatori. Il re dei bomber guarda tutti dall’alto in basso in virtù di 22 reti segnate: 2 in più di Maurito, l’avversario di domani nella sfida in programma alle 18 al Grande Torino contro l’Inter. E l’allungo sarebbe potuto essere anche più poderoso, se il centravanti granata che piace a mezza Europa e pure all’altra mezza non avesse sprecato le chance più facili. Ha segnato tanti gol belli e impossibili, Belotti, però ha fallito tre rigori sui quattro calciati in stagione (Icardi ne ha sbagliato soltanto uno su quattro tentativi di trasformazione). Un dato che alimenta rimpianti per i punti buttati via dal Torino assieme ai rigori, e perché con due reti in più il Gallo avrebbe messo tutti in fila pure nella classifica della Scarpa d’Oro. Già, Messi compreso, visto che l’argentino ha due punti di vantaggio su Belotti grazie a un gol in più realizzato (ogni marcatura nel campionato italiano come in quello spagnolo porta in dote 2 punti). Sbaglia i rigori, l’azzurro, però possiede in doti massicce le altre qualità che fanno di un calciatore un campione: per coraggio, altruismo e fantasia l’attaccante del Torino merita un bel 9, e visti i margini di crescita che ha davanti a sé può puntare ai pieni voti".
ICARDI - "Giudizi analoghi si trovano sulla pagella di Icardi. Maurito si era un po’ allontanato dalla vetta della classifica marcatori, ma contro l’Atalanta ha piazzato la tripletta che ha affossato i bergamaschi, rilanciato l’Inter al quarto posto e lo ha riproposto sul podio dei migliori bomber del campionato. L’uno e l’altro segnano in ogni modo e da ogni posizione, tuttavia pur essendo due che spaziano lungo l’arco della trequarti (Belotti più di Icardi) è in area di rigore che danno il meglio. Questione di sensi, prima ancora che di tecnica: “sentono” gli avversari e la porta, scattano come serpenti sul pallone che colpiscono indifferentemente di destro o sinistro, in acrobazia o grazie al colpo di testa. Altra specialità, il gioco aereo, nella quale sono una spanna davanti alla concorrenza. Anche due spanne, nel caso di Belotti. Queste, infatti, le prime posizioni della graduatoria che tiene conto dei gol di testa segnati nel campionato in corso: Belotti 8 centri, Icardi 6 e Kalinic 5 (al quarto posto, assieme ad altri 6 giocatori, c’è Iago Falque con 3 reti)".