Non solo incediile, ma anche indispensabile. Se Cairo pare non avere intenzione di cedere a gennaio il proprio gioiellino, ecco che solo l'ipotesi è sufficiente per causare un malore a Giampiero Ventura, tecnico molto conoscio del fatto che il ragazzo avrebbe bisogno di un po' di riposo, come pure dell'attuale impossibilità a concederglielo. Parliamo di Matteo Darmian, sempre utilizzato la scorsa stagione, quindi partito per il Mondiale dove ha giocato sempre titolare nella purtroppo breve avventura azzurra, quindi - non appena rientrato - a sorpresa subito in campo nei preliminari di Europa League quando molti pensavano si sarebbea atteso un po' prima di utilizzarlo, e quindi come sempre inamovibile in campionato, come pure in coppa e come anche nella Nazionale del nuovo c.t., Conte.

Darmian è spremuto, lo riporta l'edizione odierna di Tuttosport. Il suo rendimento non ne ha risentito in maniera pesante, tanto che gli appetiti per lui di mezza Serie A (Roma, Napoli e altre) e oltre (Real Madrid, Galatasaray) non si sono placati, ma la brillantezza ne sta risentendo. Ma, si legge sul quotidiano, Ventura non può farne a meno. La sua capacità di adattarsi a giocare a destra, sinistra o al centro con naturalezza e professionalità è anche la sua sfortuna, in termini di logorio, allorquando il suo Torino lamenta penuria sugli esterni. E così, il 25enne difensore a Bruges (dopodomani) non potrà riposare, perchè Bruno Peres non è stato inserito nella lista Uefa; e chi avrebbe potuto dargli il cambio dopo aver debuttato a Helsinki, ossia Masiello, si è nuovamente infortunato e sarà out per tre settimane. "Darmian a ogni costo", dunque, come titola oggi il giornale torinese.