Torino-Guberti:|Trattativa con la Roma
È una corsa contro il tempo, quella che Cairo e Petrachi stanno sostenendo per garantire a Ventura quel 90% di rosa completa promesso ad inizio giugno. Dopo un mese di movimenti fluidi, conditi da molti incontri e pochi affari, il Toro ha accelerato al momento giusto ed in pochi giorni ha sistemato una casella dopo l'altra. Sabato ha ufficializzato Iori, domenica ha ingaggiato Glik e ieri ha piazzato una doppietta pesante: Basha e Darmian sono due nuovi giocatori granata. Entrambi arrivano in prestito con diritto di riscatto sulla metà, ma in questo modo il Toro trova due titolari fondamentali per il gioco di Ventura. Migjen Basha, centrocampista 24enne di origini svizzere-kosovare, arriva dall'Atalanta ed è il mastino di centrocampo fortemente voluto che colma un primo vuoto nella mediana. Matteo Darmian, invece, è stato prelevato dal Palermo grazie ai buoni uffici tra Petrachi e Sogliano (neo ds rosanero) e sarà il terzino destro titolare di una difesa giovane e di prospettiva.
La trattativa con l'Atalanta per Basha è stata lunga e si è sbloccata solo ieri pomeriggio, quando i bergamaschi hanno accettato l'ipotesi del prestito oneroso (pagato 200 mila euro) invece della comproprietà. Il Toro ha spuntato un diritto di riscatto sul 50% del cartellino, esercitabile spendendo 1,5 milioni di euro, ed almeno si è garantito un giocatore ideale per la serie B. «Lì in mezzo ne ho bisogno di 5 - spiega Ventura - e spero ne arrivi almeno un altro per venerdì, mentre voglio valutare Suciu in ritiro». E così dopo Iori e Basha, il Toro lavorerà per un altro centrocampista di spessore: sul taccuino di Petrachi sono già segnati i nomi di Vives, Gazzi ed Almiron. Soprattutto quest'ultimo, sogno proibito di Ventura, può essere il salto di qualità anche se l'ingaggio elevato e una trattativa da avviare con la Juve non aiutano i granata.
Un altro settore da completare con una certa urgenza è quello degli esterni: anche lì Ventura ne vuole quattro da sfruttare più un giovane da lanciare, ma finora in organico ha solo Pagano (per altro out per 20 giorni) e Sgrigna da riadattare a sinistra. Il resto sono scommesse tutte da valutare come Verdi e Oduamadi (dalla Primavera del Milan) più il cavallo di ritorno Stevanovic. «E poi io aspetto Guberti - dice Ventura perché è una richiesta mia specifica: non dipende da noi, ma dalla Roma». Per avere l'esterno ex Samp il Toro aspetta solo l'incontro tra il giocatore e la nuova società giallorossa per il rinnovo del contratto, ma entro venerdì tutti i tasselli possono andare al posto giusto. In ogni caso i granata continuano a lavorare sulla pista Mannini col Napoli (dentro l'affare si cerca di infilare Bianchi) e pensano anche a Pettinari dell'Atalanta.
Sistemata la difesa con l'arrivo di Darmian e la conferma di Ogbonna e Rubin, restano da risolvere i nodi relativi a Bianchi e all'attacco. Ieri, alla Sisport, il capitano è stato applaudito ed incoraggiato dalla maggior parte dei tifosi: lui ha tirato il gruppo durante le corse e spesso ha ringraziato la gente per l'affetto dimostrato. «Bianchi inizia e parte per Sappada da capitano del Toro finché il mercato non dirà altro», spiega il tecnico che però sa benissimo che il bomber non farà parte del progetto a settembre e per questo vuole due attaccanti (uno di questi è Cacia).