Torino, Glik annulla e poi ammalia la Germania
Dopo tre stagioni giocate ad alti livelli nel Torino, con una crescita costante che non sembra essersi interrotta nelle prime battute della quarta (la seconda vissuta come capitano), Kamil Glik si era già imposto come uno dei difensori più costanti e affidabili della Serie A, attirando su di sè l'attenzione di diversi club europei, su tutti il Borussia Dortmund che - ben prima di innamorarsi pure di un altro granata, Ciro Immobile - aveva fatto pervenire un'offerta a Cairo. Ma, ora che ha sfoderato una prestazione-monstre proprio contro la Germania, le sue quotazioni schizzano.
Specie in seno alla Bundesliga, che se era già era stata affascinata dal giocatore ora ne è rimasta ammaliata, dopo aver visto come ha guidato difesa della Polonia all'annullamento dei vari Mueller, Schuerrle, Podolski. E' facile prevedere che i tedeschi torneranno a bussare alla porta di via dell'Arcivescovado, ma di certo a gennaio Cairo nemmeno ascolterà le proposte. Giugno è lontano, difficile fare previsioni sulle intenzioni che il club potrebbe avere per allora, ma di certo la proposta che il Dortmund avanzò mesi fa (6 milioni) dovrà aumentare, e non di poco.