Torino, Filadelfia: sette milioni in arrivo
In attesa della nomina del nuovo presidente, il CdA della Fondazione Filadelfia si è riunito ieri per approvare il bilancio preventivo di esercizio relativo al 2014. Bilancio approvato all’unanimità, secondo quanto riportato dall'edizione torinese odierna di Tuttosport. Piuttosto sono interessanti i conti usciti fuori dall’incontro: la Fondazione, se tutto andrà come deve andare, si troverà con 7 milioni. Ripartiti in questo modo: 3,5 della Regione tramite mutuo bancario, un milione del Torino Fc dalla Fondazione Mamma Cairo, un milione del Comune che dovrà essere erogato entro la fine del 2013 e quello del 2014, oltre a 500 mila euro ipotizzati dalla raccolta di ulteriori risorse (tramite per esempio dalla vendita dei seggiolini). Il CdA - spiega il quotidiano sportivo di Torino - comincia a fare calcoli, toccherà tuttavia al Collegio dei Fondatori dare la certificazione agli ultimi passaggi burocratici dell’anno solare. Il 17 dicembre è fissato appunto il CdF, a seguire nella stessa giornata si svolgerà il prossimo CdA: in poche ore, insomma, la Fondazione proverà a ottimizzare le tempistiche per portare quanto più possibile avanti la macchina burocratica. Il bilancio ratificato ieri finirà appunto sul tavolo del CdF, l’unico organo deputato a darne approvazione definitiva. E ancora più nodale, per quanto correlato, sarà il via libera che trasformerà il progetto da preliminare a definitivo: quando tali passaggi saranno a tutti gli effetti espletati, ecco allora che tornare indietro sarà impossibile. La fiducia, compatibilmente con il disincanto alimentato da anni e anni di sofferenze e illusioni, si sta via via diffondendo anche nell’opinione pubblica granata. E’ evidente che tale ottimismo potrà essere ulteriormente giustificato quando nella casse della Fondazione Filadelfia inizieranno a entrare le liquidità necessarie a muovere i concreti passi avanti verso la ricostruzione. Nel frattempo il lavoro dei vari membri del CdA prosegue, specialmente alla ricerca di nuove forme di sostentamento economico e di valorizzazione che possano permettere alla Fondazione di alzare l’asticella e poter costruire il miglior Filadelfia possibile.