Alla fine ha vinto il buonsenso. Quella della ragionevolezza non è stata però una trionfalistica affermazione, ma un successo di misura. Ci riferiamo alla vicenda legata al 4 maggio, la data da sempre sacra per il popolo granata, e che la Lega Calcio aveva indebitamente scelto per un insensato posticipo di campionato piazzandovi Torino-Empoli; il club granata ha chiesto (proprio come un anno fa) di spostare l'impegno, e stavolta ha ottenuto quanto non venne concesso un anno fa.

Torino-Empoli si giocherà così martedì 5 maggio alle ore 18:30. I toscani sono impegnati il giovedì precedente nel posticipo del turno infrasettimanale contro il Napoli; solo 24 ore prima avranno giocato pure gli uomini di Ventura. La soluzione più logica sarebbe sembrato il ritorno all'origine calendarizzazione per la domenica, invece si è scelto un orario che sì preserva le celebrazioni di Superga, ma che certo non viene incontro alle esigenze dei tifosi, stante il giorno unitamente all'orario; se proprio martedì doveva essere, forse le 20:45 avrebbero permesso un adeguato afflusso allo stadio. Ma tant'è, i tifosi del Toro dovranno accontentarsi.