Torino: dopo Bellomo, Brighi e Bovo
Nicola Bellomo è un nuovo giocatore del Toro. La trattativa ha subito un’accelerata la notte scorsa e già ieri mattina il centrocampista ha effettuato le visite mediche di rito prima di mettere la firma sui documenti necessari a chiudere questo trasferimento. Ventura può così abbracciare un giovane talento (classe ’91) per il suo centrocampo.
ECCO BELLOMO - Il Toro si è dovuto 'accontentare' del cinquanta percento del cartellino di Bellomo, prelevandola dal Bari: l’altra metà resta per il momento tra le mani del Chievo. Il centrocampista è costato al presidente Cairo circa un milione e trecentomila euro. Al termine delle visite mediche svolte ieri mattina al Centro di Medicina Sportiva (stadio 'Olimpico'), il giocatore è stato tenuto al riparo da giornalisti e fotografi, costretto a svicolare da un’uscita secondaria senza rilasciare dichiarazioni. Intanto, dopo l’arrivo di Farnerud, il riscatto di Basha e l’imminente ritorno di Brighi, la dirigenza granata sta confermando con i fatti come sia proprio in mediana che questo Toro aveva la maggiore necessità di rinforzarsi, qualitativamente e numericamente.
BRIGHI A UN PASSO - Ora, come detto, il prossimo colpo in arrivo è il ritorno di Matteo Brighi. Il centrocampista di proprietà della Roma non rientra chiaramente nei piani dei giallorossi, pertanto è libero di accasarsi altrove. Certo resta da risolvere la questione relativa all’ingaggio, ma in tal senso la Roma sembra disposta ad andare incontro al Toro, così come ha fatto l’anno scorso: una parte di ingaggio verrà 'coperta' dai giallorossi e la restante parte (circa 700-800mila euro) verrà pagata invece dai granata. Mancano ancora dei dettagli ed altre questioni da sistemare, ma la dirigenza del Toro conta di portare Brighi in ritiro a Bormio.
VICINI A BOVO - Un altro giocatore che il ds Petrachi vuole regalare a Ventura per l’inizio del precampionato granata è Cesare Bovo. Il difensore del Genoa piace al tecnico del Toro, che lo vede come giocatore ideale in quella che sarebbe la sua linea difensiva a tre. Il giocatore rossoblu, dopo aver superato i suoi stessi dubbi, si è convinto ad accettare la proposta economica del Toro, che deve però attendere ancora il Genoa. Col club di Preziosi i rapporti non sono eccellenti, ma restano comunque buoni: si tratta infatti anche sul fronte Immobile (all’interno dell’operazione Ogbonna-Juve), ma l’arrivo di Bovo in granata non è vincolato alla partenza del difensore del Toro. Infatti, se per Ogbonna in bianconero si sono allungati i tempi, per l’arrivo di Bovo in granata si sono accorciati e già nelle prossime ore il difensore potrebbe tornare a vestire la maglia che ha indossato per metà stagione nel campionato 2006-07.
(CronacaQui Torino)