L’eventuale emergenza difensiva che potrebbe venire fuori dagli esami per Rodriguez e Bovo solleva incognite sul reparto. Lo evidenzia anche l'edizione torinese odierna di Tuttosport: con la scelta di puntare su una difesa con tre centrali oltre a due terzini mobili i numeri della retroguardia sono cambiati rispetto ai tempi del 4-2-4. In estate si è deciso di lasciare in prestito Marco Chiosa a Bari in modo da perfezionare il processo di maturazione dell’ex difensore della Primavera granata. Però alla fine, nonostante la sensazione che potesse partire prima della chiusura del mercato per trovare più spazio nelle categorie minori, è rimasto al Torino un altro prodotto del vivaio, Filippo Scaglia. Classe 1992, il ragazzo è tornato alla base dopo una stagione al Cuneo e adesso si trova in una condizione di limbo: fuori quota nella Primavera, ogni tanto aggregato alla prima squadra. Gli infortuni altrui potrebbero offrirgli un’occasione da non lasciarsi sfuggire.