Un inizio a senso unico si stava trasformando in beffa per il Torino. Contro il Crotone la partita si mette subito in discesa, grazie alla rete al 2' minuto di gioco firmata Glik. Il difensore centrale granata sfrutta i suoi centimetri d'altezza per colpire di testa a botta sicura un corner calciato da Parisi e sbloccare così il match a meno di 180 secondi dal fischio di inizio. Gli ospiti, ben disposti in campo da mister Drago, non riescono a rendersi pericolosi nei primi 45 minuti, ma colmano con una difesa provvidenziale in diverse occasioni. Reparto difensivo ben messo che tuttavia nulla può al 38' minuto, quando Antenucci serve a centro area Sgrigna che, ancora una volta di testa, batte Belec portando a due i gol di vantaggio del Torino prima dell'intervallo. Un primo tempo abbastanza sobrio lascia spazio ad una ripresa decisamente più movimentata. Al 5' il Crotone recrimina un calcio di rigore per presunto fallo di Benussi. Penalty fischiato sei minuti più tardi, quando Ogbonna atterra Calil in area. Rigore contestatissimo dai granata, ma trasformato da Caetano. Nell'ultima mezz'ora di gioco i calabresi si rendono più offensivi, ma il risultato al triflice fischio rimane invariato.

TORINO

Il portiere del Torino, Francesco Benussi: 'Tre punti importantissimi, peccato per aver sprecato tante energie e non essere riusciti a chiudere la partita prima. Una vittoria arrivata anche per la rabbia che c'era per i tre punti tolti, che noi giocatori non commentiamo. E' comunque un peccato, perché a Padova il Torino non ha potuto proprio giocare il secondo tempo. Per quanto riguarda il rigore che hanno chiesto i giocatori del Crotone a inizio ripresa, penso che l'arbitro abbia fatto bene a non darlo, mentre su quello che ha fischiato non posso dire nulla perché stavo guardando la palla e non Ogbonna. Comunque sia gli arbitri sono esseri umani e bisogna capire che possono sbagliare, anche se in qualche occasione ci è andata male. Vorrei rimanere qui il prossimo anno, ma passando per la promozione'

CROTONE

L'allenatore del Crotone, Massimo Drago: 'Abbiamo giocato un'ottima partita contando che arriviamo da una settimana particolare in cui due dei nostri sono stati chiamati in Under 21 e non si sono allenati con noi, e in più è mancato il papà di Ciano. In campo sono scesi comunque quelli che secondo me erano i più adatti per questa partita. Ho optato per una linea alta per metterli in fuorigioco visto l'attacco forte che ha il Torino. E' stata una partita nervosa perché tutte e due le squadre volevano fare punti, noi ci abbiamo provato fino alla fine giocando sempre a palla bassa e mai facendo lanci lunghi. L'abitro penso abbia diretto bene la partita'.