Torino contestato al Filadelfia: confronto tra i tifosi e la squadra, cori contro Cairo e Segre
Prima della seduta di allenamento, c’è stato anche un confronto tra i tifosi, giocatori e dirigenti: separati dal cancello dell’ingresso secondario del Filadelfia, la squadra al completo (calciatori, Giampaolo, lo staff tecnico e medico, il team manager Moretti e il dt Vagnati) per circa dieci minuti ha ascoltato in silenzio, senza mai che nessuno replicasse, le parole dei tifosi. “Dovete sputare sangue, onorare la maglia che indossate - gli hanno gridato i tifosi - noi in B non ci vogliamo andare”. “Se retrocediamo vi veniamo a prendere a uno a uno” ha aggiunto qualcuno. Non sono mancate neanche le critiche ai singoli giocatori, come quelle a Sirigu: “Come è possibile che un superportiere sia diventato così scarso questo’anno?”.
Tra i calciatori più contestati c’è Segre: “Dopo un derby perso in cui vi hanno anche preso in giro vi scambiate la maglia, non dovreste neanche toccarla la maglia della Juve”. Dopo il confronto, la squadra ha iniziato l’allenamento pomeridiano e i tifosi si sono allontanati pacificamente.