Calciomercato.com

  • Getty Images
    Torino, calendario: ora viene il bello

    Torino, calendario: ora viene il bello

    • A.S.

    Il Toro non cambia mai, nel bene e nel male. E anche i punti in classifica, come un anno fa, sono gli stessi. È cam­biato però - come si legge sull'edizione odierna di CronacaQui Torino - il modo di racco­glierli. Nella scorsa serie A, il Toro aveva af­frontato nelle pri­me sette giornate il Siena, la Sam­pdoria e l’Atalanta in trasferta, ospi­tando all’Olimpi­co Pescara, Inter, Udinese e Caglia­ri: cinque punti sono stati raccolti lontano da Torino, altri quattro inve­ce sono arrivati dalla vittoria sul Pescara e dal pari con l’Udinese nell’ex Comu­nale. Un anno dopo, il Toro capitanato da Glik ha invece messo insieme cinque punti in casa, vincendo col Sassuolo e pareggiando con Milan e Ve­rona. In trasferta, quindi, sono arrivati quattro punti in segui­to alla vittoria sul Bologna e al pari con la Sampdoria. Si in­vertono i fattori, rispetto ad una stagione fa, ma il risultato non cambia: il Toro ha sempre nove punti in classifica e oc­cupa la stessa posizione dell’ottobre 2012. Allora da­vanti ai granata c’erano Juve, Napoli, Lazio, Inter, Sampdoria, Catania, Roma e Fiorenti­na e la squadra di Ventura con­divideva il nono posto in gra­duatoria insieme con il Ge­noa. Oggi, il nono posto occu­pato dai granata è lo stesso di Parma e Atalanta e davanti al Toro c’è una neopromossa (il Verona) e altre otto squadre che già l’anno scorso si ritro­vavano nella massima serie, seppure occupando posizioni quasi o del tutto diverse. È tuttavia il Toro a doversi rammari­care - si legge -, prendendo­sela soprattutto con se stesso, per i punti persi per strada in que­sto inizio di cam­pionato, nei finali di partita. Basti pensare a due gare come Toro-Milan e Sampdoria-Toro: due rigori fi­schiati contro i granata in pieno recupero hanno fatto perdere loro quattro punti che oggi cam­bierebbero e molto l’attuale classifica. Infatti, con quattro punti in più, il Toro di Ventura occuperebbe il quinto posto, alla pari proprio col Verona. Due vittorie 'trasformate' in pareggi da un mix di sviste arbitrali e demeriti propri. Il Toro ha già affrontato due 'big' del campionato come Milan e Juve, ma è nelle pros­sime quattro sfide in calendario che la situazione in un cer­to senso peggiorerà: i granata, infatti, sfideranno l’Inter in casa, il Napoli in trasferta e la Roma, dopo il turno di Livor­no, all’Olimpico di Torino.

    Altre Notizie