Calciomercato.com

  • Getty Images
    Torino, Cairo:| 'Grande considerazione per Bianchi'

    Torino, Cairo:| 'Grande considerazione per Bianchi'

    Non solo lavoro: anche tanto Toro. Gli impegni professionali hanno portato oggi il Presidente del Torino FC Urbano Cairo a trascorrere una giornata a Torino. Dopo un fugace saluto alla Sisport al tecnico Ventura, prima di assistere all'allenamento pomeridiano, l'occasione è servita al Presidente per una "rimpatriata con i giornalisti che quotidianamente seguono il Toro", come lui stesso ha spiegato prima di rispondere alle domande dei cronisti. Tanti i temi in ballo, qui di seguito brevemente sintetizzati.

    Il campionato. Abbiamo una squadra che sta dimostrando di avere qualità. Alcune partite le abbiamo perse all'ultimo e forse meritavamo di più, ma il calcio è così. E' positivo però il fatto aver dato dei segnali importanti. Dobbiamo mettere a punto tutti i meccanismi che in alcune partite hanno funzionato meno, ma non starei a guardare i punti che mancano. Vedo un campionato che ha avuto una certa buona regolarità, che ora va continuata. In questa parte significativa della stagione si è visto un lavoro fatto bene e una squadra che ha acquisito una sua identità. I complimenti vanno sia al mister Ventura che ai giocatori che lo hanno seguito. Spesso si notava più la giocata del singolo che il lavoro corale della squadra, ora invece si è passati dall'"io" al "noi". Prima di ogni partita confronto le età delle squadre in campo e in moltissime occasioni siamo noi i più giovani. Stiamo portando avanti un buon lavoro: tutto è migliorabile, ma sono orgoglioso e soddisfatto di questo Torino.

    Biglietti. Abbiamo fatto un'operazione carnet in modo da permettere ai tifosi di acquistare le ultime tre partite a prezzo scontato. Ora c'è la prelazione per chi è in possesso della Tessera Cuore Toro. Ci tenevamo a dare un'oppotunità ai nostri tifosi e il bilancio è positivo.

    Bianchi. Ora la priorità è completare al meglio il campionato. Non voglio parlare di futuro, ma pensare solo a fare un buon finale di campionato sull'onda di quanto mostrato durante tutta la stagione. Di rinnovo non stiamo parlando con nessuno per una politica aziendale. Da parte nostra quando ci metteremo a discutere di rinnovo Rolando sarà sicuramente tenuto in grande considerazione per quanto ha dato in tutti questi anni. Ora però credo sia importante coronare gli obiettivi e poi mettersi seriamente a fare dei ragionamenti per capire se è possibile compiere un altro pezzo di strada insieme.

    La posizione di Ventura nei confronti di Bianchi? Assolutamente positiva. Il tecnico è una persona corretta che è da molti anni nel mondo del calcio e quando dice di parlare del contratto di Bianchi con la Società lo fa esclusivamente per una questione di rispetto dei ruoli.

    Cerci. Lo abbiamo fortemente voluto. Sta facendo una grande stagione, ma noi lo sapevamo che avrebbe fatto bene. Bisogna attendere la fine del campionato e poi se ne parlerà con la Fiorentina con cui ci sono ottimi rapporti. Con loro abbiamo anche la comproprietà di Bakic in ballo. Cerci ha sicuramente valorizzato le proprie valutazioni: adesso deve dare continuità a quanto fatto.

    Ogbonna. Ha avuto un problema fisico, ora superato, che ha avuto impatto sulla sua stagione. In lui io credo ciecamente. E' un giocatore straordinario e se qualcuno pensa che il suo valore si sia abbassato, guardate cosa vi dico: a me fa quasi piacere, perchè se così fosse resterebbe con noi ancora un anno. Non ho assolutamente fretta di venderlo. Il calciatore è impegnato solo per recuperare la forma fisica migliore.

    Il Filadelfia. L'idea di una marcia pacifica da parte dei tifosi è molto bella, ma garantisco comunque che si sta facendo un lavoro importante per fare in modo che si parta al più presto. C'è una comunanza di intenti che a mio avviso non potrà che portare ad un epilogo positivo.

    Più facile vincere il derby o risanare La 7? Sono due impegni difficili, ma nella vita l'importante è applicarsi e chissà che non si riesca a raggiungere entrambi gli obiettivi. Quello che conta di più adesso è pensare a noi. Abbiamo preso una strada, che è quella giusta, e ora tocca a noi continuare a seguirla. Non possiamo fare paragoni con squadre come il Napoli che hanno un fatturato molto più alto del nostro, quasi il triplo, ma continuare nel nostro percorso di crescita.

    Il mercato sudamericano. Lo stiamo scandagliando con osservatori sia sul posto che qui in Italia. E' importante avere un quadro generale, poi bisognerà capire se questi calciatori faranno al caso nostro o meno. Ora però non è il momento di parlarne: dobbiamo focalizzare la nostra attenzione solo sul campionato partendo da quanto di buono è stato fatto.

    Derby. Io per scaramanzia dico che è una partita come le altre, ma sappiamo tutti che non è così. E' la partita delle partite.

    Altre Notizie