Torino, Cairo: 'Andremo avanti con Ventura'
Sul possibile rimpianto per Immobile e Cerci: "Non era mia intenzione cederli, forse era giusto che Cerci fosse ceduto perché aveva voglia di restare. Anche per Immobile era giusto l'addio per le sue esigenze, oggi è forse in difficoltà perché in Germania gli sono state date colpe anche non sue. Ci siamo attrezzati diversamente, abbiamo giovani che stanno dimostrando di poter fare bene. Siamo una squadra di buon livello, dobbiamo confermarci a partire dal oggi. Teniamo moltissimo alla gara contro l'Athletic".
Sul fatto di essere criticato per aver speso poco: "La cosa mi fa sorridere nel senso buono del termine, abbiamo reinvestito 38 milioni di euro dei 41 incassati di recente. Vogliamo creare una squadra competitiva, la difesa è eccezionale e il nostro attacco sta crescendo. Il bilancio è sempre molto importante, una azienda col bilancio sano è sempre molto più libera rispetto ad altre in difficoltà".