Torino:|Braccio di ferro per Pato Rodriguez
Il destino di Pato Rodriguez in quarantott’ore. Week end di mare per Cairo e Petrachi, uno a Forte dei Marmi, l’altro a Ostuni, ma telefonini accesi, anzi roventi.
Il Toro prova ad ammorbidire il Siena su Gazzi, valutato ora 3 milioni mentre due settimane fa, prima che arrivasse Antonelli, ne bastavano 2: offerti 2,2 milioni più un giocatore in esubero, ma l’unico che piace al Siena, il giovane Benedetti, andrà allo Spezia, dove molto probabilmente incontrerà Di Cesare, pronto a lasciare il Toro per firmare un triennale. Le aspettative granata in queste ore sono tutte rivolte verso l’Argentina, da dove potrebbe arrivare il sì di Pato Rodriguez.
Il Torino lavora per cambiare la risposta negativa con cui l’Independiente ha respinto la sua offerta – prestito con eventuale riscatto della metà a 2,5 milioni più Lys Gomis. Il club sudamericano non è convinto del prestito secco, ma lascerà al giocatore la possibilità di scegliersi il destino. Rodriguez piace molto anche all’ Internacional di Porto Alegre, che per assicurarselo ha proposto lo scambio con l’ex viola Bolatti. La palla passa a Patito, come lo chiamano i tifosi di Avellaneda.
E per convincerlo a sbarcare in Europa è partito anche il suo referente italiano Augusto Carpeggiani. “O Torino o Internacional, si decide in questi giorni”, conferma l’agente del giovane centrocampista offensivo. Intanto, il baby Chiosa dopo ave rinnovato per tre anni è stato ceduto in prestito alla Nocerina appena retrocessa in Lega Pro. Mentre Lerda ha chiamato a Lecce il suo pupillo Sgrigna.