Torino, Barreto:| La sosta per ritrovare i suoi gol
Ventura aspetta i gol di Barreto. L'attaccante ex Bari e Udinese ancora non si è sbloccato in maglia granata e non segna in Serie A dal 7 novembre 2010: si tratta di un Bari-Milan nel quale i pugliesi sono usciti sconfitti a testa alta contro i rossoneri. Da allora Barreto non ha più potuto gioire per un gol nella massima serie. E il Toro, che ha visto migliorare il proprio gioco di squadra con l'arrivo del brasiliano, adesso vuole vedere anche i suoi gol, magari per sognare un finale di stagione in crescendo.
D'altronde l'attacco granata non è mai riuscito a decollare veramente in questo campionato. In 29 giornate il più vicino alla doppia cifra è Rolando Bianchi, a quota otto reti, ma in gol solo due volte (di cui una su rigore) in questo girone di ritorno: il secondo marcatore del Toro è Cerci, con cinque reti, e non è una prima punta. Tra gli altri attaccanti il senso del gol infatti è finora venuto meno. Meggiorini ha messo a segno una doppietta contro l'Inter, poi è sparito, mentre il neo-arrivato Jonathas si è sbloccato domenica sera contro la Lazio, mettendo la firma sulla sua prima rete con la maglia del Toro. Prima del mercato di gennaio, Sgrigna e Sansone avevano contribuito con una rete a testa.
Insomma, a conti fatti, il reparto offensivo del Toro ad oggi ha 'raccolto' 13 gol a fronte dei 34 finora dalla squadra: è un dato preoccupante, anche se ha un rovescio della medaglia, che è più facilmente decifrabile considerando che ai granata i risultati non mancano, nonostante tutto. Infatti, se gli attaccanti hanno messo a segno poco più di un terzo delle reti della squadra, significa che negli altri reparti il 'vizio' del gol c'è ed è ben distribuito e, soprattutto, la manovra imposta da Ventura oltre a funzionare è anche redditizia e coinvolgente.
E' chiaro tuttavia che qualche gol in più da chi è chiamato a farlo di mestiere sia lecito attenderselo. D'altra parte uno come Barreto non può aver dimenticato da un giorno all'altro come si faccia: con Ventura, nel Bari delle meraviglie, ne aveva segnati 14 in un campionato. Da allora è passato davvero tanto tempo, ma il brasiliano - in campo già nove volte per un totale di 641 minuti in campo col Toro - potrà anche sfruttare questa sosta per lavorare in modo specifico e farsi trovare di nuovo pronto e più vicino al cento percento alla ripresa del campionato, il prossimo 30 marzo, contro il Napoli.
(CronacaQui Torino)