Torino, Ansaldi non fa rimpiangere Zappacosta
Un affare last-minute, all'apparenza solo un modo per mettere la classica pezza alla cessione di un pezzo da novanta. L'arrivo di Cristian Ansaldi è stato accompagnato da grande scetticismo, complice la partenza di Davide Zappacosta, fiore all'occhiello della rosa del Torino. Invece l'ex interista ha dimostrato di essere un terzino irrinunciabile, quello che per caratteristiche assicura a Mihajlovic sia un grande contributo in fase offensiva (suo l'assist a Falque nel gol del momentaneo 1-1 col Cagliari) e contemporaneamente una solidità in fase difensiva.
Il migliore nella sfida decisiva per la panchina di Sinisa Mihajlovic, ora Ansaldi si candida per una maglia da titolare, quella definitiva. Nelle prime settimane, complici anche gli infortuni nel reparto, Mihajlovic ha fatto giocare tutti e quattro i terzini a disposizione, con fortune alterne. Come fare a rinunciare all'argentino, a partire dalla sfida di San Siro contro la sua ex squadra?