Torino, 4 maggio a Superga: i tifosi danno le spalle a Cairo
Il 4 maggio si avvicina e c’è chi sta pensando ad una protesta ‘silenziosa’ nei confronti di Urbano Cairo. A Superga non sono ammesse contestazioni, anche se nel recente passato le eccezioni non sono affatto mancate. Stavolta, tuttavia, chi ha pensato di agire contro l’attuale presidente granata sta mettendo in atto una manifestazione di disappunto che non prevede schiamazzi o parole: ‘I nostri eterni ragazzi non meritano di sentire urla, fischi, insulti o peggio. Da qui la proposta di evitare assolutamente qualsiasi forma di contestazione incivile. Volgere le spalle a Urbano Cairo, non è una contestazione, ma è semplicemente dirgli chiaramente che fintanto che è presidente del Torino ha dei doveri morali e si deve comportare da presidente del Toro, non da azionista di riferimento di una SpA’, la dichiarazione è di Domenico Beccaria, massimo esponente dell’Associazione Memoria Storica Granata, nonché responsabile del Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata. Beccaria ha ancora precisato: ‘La squadra è estranea a questa protesta. I tifosi sono con i ragazzi fino al 90’ e fino al termine della stagione. Peraltro, aderire a questa manifestazione di dissenso non è un obbligo’.