"Decide il presidente". Finora Samuel Eto'o ha sempre risposto così alle domande sulle voci di mercato che lo riguardano. Adesso è arrivato il momento della verità e le belle parole pronunciate dal camerunese vengono messe a dura prova dalla super-offerta dell'Anzhi, pronto a garantirgli un principesco contratto triennale da 20 milioni di euro netti a stagione. Questa impressionante pioggia di rubli riuscirà a convincerlo? Oppure il tintinnio dei soldi non verrà ascoltato dal grande campione, che preferirà rimandare a fine carriera eventuali avventure in Russia?

A lui la scelta: decida con la mano sul cuore o sul portafogli, ma per favore ci eviti pietose vie di mezzo. Caro Eto'o, faccia come vuole: vada via oppure resti all'Inter (tutti i tifosi nerazzurri ne sarebbero felicissimi) ma senza chiedere ritocchi allo stipendio. Insomma, non faccia come Ibra e si ricordi il coro della Curva Nord: "Eto'o, io di Ibra me ne frego perché è uno zingaro".