Top 11 Serie A: vota il centrocampista
Oggi tocca ai centrocampisti e vi chiediamo di VOTARE QUI AL NOSTRO SONDAGGIO il miglior centrocampista centrale di questa stagione (saranno scelti i due più votati):
- ALLAN: nel Napoli che vola in classifica c'è lo zampino del brasiliano. Arrivato in estate dall'Udinese, dove ricopriva il ruolo di regista, nella squadra di Sarri si è reinvantato mezzala: punto fermo dell'undici azzurro, è il rimpianto di mercato di molte big, che non hanno creduto in lui. Ora, Napoli se lo gode.
- BASELLI: vera e propria sorpresa di inizio stagione. Promesso sposo del Milan, alla fine se l'è accaparrato il Torino, che sta puntando sui giovani italiani. Autore di 4 gol in campionato e 1 in Coppa Italia, con la maglia granata sta mantenendo le promesse dei tempi dell'Atalanta.
- BORJA VALERO: da Montella a Paulo Sousa, il faro non cambia. E' sempre lo spagnolo a dettare i tempi della manovra offensiva della Fiorentina. Nelle novità viola, con Paulo Sousa in panchina, Kalinic davanti, Ilicic continuo e Bernardeschi che sta esprimendo al meglio il suo potenziale, Borja Valero è l'usato sicuro.
- BROZOVIC: epico. Re dei social fuori dal campo, pedina importante nell'Inter di Mancini. 3 gol in stagione, è partito titolare solamente 6 volte, ma il Mancio spesso lo usa come carta dalla panchina. Capace di aprire le squadre avversarie con la sua qualità e i suoi inserimenti, è l'uomo del momento. Su di lui ci sono le big inglesi, Arsenal su tutte.
- DE ROON: arrivato dall'Herenveen, ha spodestato dal ruolo di regista Luca Cigarini, costretto a giocare da mezzala. Osservato dal Milan, l'olandese classe '92 sta stupendo tutti: sempre titolare (tranne che nella gara contro la Roma), ha trovato la gioia del gol il 6 dicembre contro il Palermo.
- MARCHISIO: il dopo Pirlo è Claudio Marchisio. Prodotto della cantera bianconera, dopo una vita da mezzala, ha preso per mano la manovra juventina e l'eredità del regista ora a New York. Punto fermo di Conte prima, anche con Allegri sta dimostrando la sua importanza
- PJANIC: mago delle punizioni, dopo un avvio trionfale sta subendo il calo della Roma. Garcia punta molto sul bosniaco, protagonista in negativo dall'eliminazione in Coppa Italia contro lo Spezia con il rigore sbagliato. La Roma dipende dalle giocate del centrocampista classe '91.
- POGBA: il 10 sulle spalle. E insieme al numero che fu dei più grandi della storia juventina, a 22 anni ha deciso di prendersi sulle spalle anche il peso di un'intera squadra. La sua crescita è combaciata con quella della squadra. In gol nell'ultimo turno col Carpi, Pogba sembra aver ritrovato quella forza che ad inizio stagione sembrava smarrita. E se inizia a segnare anche su punizione...