Top 11 Serie A: chi è il miglior centrale?
Oggi tocca ai difensori e vi chiediamo di VOTARE QUI AL NOSTRO SONDAGGIO il miglior centrale difensivo di questa stagione fra (saranno scelti i due più votati):
- ACERBI: la favola del Sassuolo, ancora ai margini della zona Europa League si fonda su una ritrovata solidità difensiva. Il perno della difesa di Di Francesco è Acerbi ritornato ai livelli di quando dal Chievo arrivò al Milan, si è messo alle spalle tutti i problemi personali e anche i fantallenatori ringraziano.
- BARZAGLI: Allegri ci ha messo 9 partite di Serie A a capire che il 3-5-2 era il modulo migliore per rimettere "in bolla" la sua Juventus. E grazie al cambio di modulo il salto di qualità bianconero è arrivato con l'inserimento nei titolari in pianta stabile di Andrea Barzagli. A 34 anni è tornato uno degli uomini più corteggiati di tutta la Serie A.
- KOULIBALY: un inizio di stagione complicato e lo spettro di un ennesimo anno disastroso, poi la svolta, il ritorno al 4-3-3 e una difesa divenuta bunker. Koulibaly ha finalmente saputo valorizzare le sue doti tecniche: grandi accelerazioni e una fisicità che non ha rivali.
- GONZALO RODRIGUEZ: difensore, capitano e goleador. Il difensore centrale della Fiorentina si sta confermando uno dei migliori interpreti del ruolo dell'intera Serie A. E nell'anno in cui la Fiorentina è tornata in lotta per lo Scudetto grazie alla solidità difensiva, gran parte del merito è anche suo.
- MANOLAS: Da inizio stagione a Roma la certezza è una sola: Rudi Garcia ha a disposizione un solo grande difensore: Manolas, che finora è riuscito a difendere per due. E' il migliore nelle accelerazioni e nei recuperi lampo.
- MIRANDA: L'Inter chiude la prima parte della Serie A con la miglior difesa del campionato. Leader assoluto, è grazie a lui che Roberto Mancini ha potuto sistemare un reparto arretrato che non dava garanzie nella passata stagione.
- MURILLO: L'altra faccia della medaglia in casa Inter. La freschezza e l'esplosività che si combinano al meglio con il compagno di reparto Miranda. Superarlo nell'1 contro 1 è quasi impossibile, in marcatura ha pochi rivali.
- ROMAGNOLI: ad inizio anno ha pagato la giovane età e l'inesperienza in una piazza importante come quella del Milan. Con il passare delle giornate, però, il suo rendimento è andato in crescendo. L'intesa con Alex è in crescita ed è una delle poche certezze di Sinisa Mihajlovic in vista del prossimo anno.