La classifica dei Top 10 d’Europa di questa settimana presenta numerose conferme e alcuni interessanti nuovi ingressi. I risultati tanto di squadra quanto individuali hanno ampiamente contribuito alla costruzione di una graduatoria che vede uscire giocatori come: Navas, Sanchez e Ibraimovic; ed entrarne di nuovi quali: Muller, Horn e Karius (due portieri provenienti dalla Germania). A conferma della fluidità del calcio, sempre mutevole anche nei minimi dettagli.
Vediamo ora nel dettaglio, le posizioni più significative accompagnandole con alcune statistiche che descrivano al meglio la prestazione individuale di questi giocatori dentro il più complesso gioco collettivo delle squadre. 

Al primo posto ormai da settimane si conferma Vardy, il prolifico attaccante del Leicester (che con le sue reti ha condotto la squadra al 2°, contribuendo a 8 vittorie), che sta facendo meravigliare tutta l’Inghilterra e l’Europa del calcio. Dobbiamo aggiornare il suo già grandioso score, fatto di 14 gol in 14 partite giocate e di 11 gol consecutivi compreso l’ultimo che aveva per un attimo mandato al tappeto il Manchester United di van Gaal. 

Al secondo posto si conferma un altro meraviglioso attaccante, Pierre Aubameyang che aumenta il suo punteggio rispetto a una settimana fa e sale a 7,607 da 7,577. L’attaccante del Borussia Dortmund è perfetto, fulmineo ed efficace: ha segnato 17 gol e fornito 3 assist in campionato, ma se allarghiamo il quadro all’intera stagione in corso vediamo che il dato aumenta: 25 gol e 5 assist nelle 25 gare stagionali ufficiali della squadra di Tuchel. E’ l’esemplificazione dello stile offensivo della squadra, 1.835 minuti giocati nel segno della verticalità. Non è un caso se il Dortmund ha vinto 10 partite su 14 e in 12 su 25 complessive abbia letteralmente chiuso in goleada. 

Terzo è uno dei simboli del calcio europeo contemporaneo di questi anni, Thomas Muller, che più di tutti rappresenta la fluidità del calcio moderno. Da mezzala a trequartista fino a giocare in attacco anche come centravanti, nel Bayern multiforme e flessibile di Pep Guardiola (il WW di questi giorni consegna a Muller un ruolo chiave nell’intero complesso tedesco). Un dato su tutti spiega questo meccanismo d’incontro tra individualità e gioco: Muller ha segnato 13 goal (5 rigori) in 14 partite ed è il segno della sua piena evoluzione a giocatore universale perché aveva realizzato lo stesso numero di reti (13 in 31/32 partite) negli ultimi due campionati (2013-14 e 2014-15). 

Quarto è Neymar che sta giocando una stagione superlativa nel Barcellona tri campione. La costruzione del suo 7,384 (anche qui punteggio in costante crescita settimanale) è il frutto di varie esecuzioni tecniche che l’hanno portato a fare: 51 tiri nello specchio in 12 partite con 14 gol. Attenzione alla distribuzione 33 tiri di destro e 7 gol e 17 tiri di sinistro e 7 gol più 5 assist. Fenomenale. 

Una menzione particolare per Ginter, terzino destro del Borussia Dortmund. Questo talentuoso ragazzo (che già ha completato tutta la trafila nelle varie selezioni nazionali a partire dell’under 18) sta facendo cose meravigliose col suo piede destro, 2 gol e 7 assist in campionato e 3 gol e 10 assist in stagione. L’esempio più naturale del terzino che attacca e partecipa al gioco.

Classifica Top 10 d'Europa. 
1) Jamie Richard Vardy (attaccante Leicester): 7,712 
2) Pierre-Emerick Aubameyang (attaccante Borussia Dortmund): 7,607 
3) Thomas Muller (attaccante Bayern Monaco): 7,554 
4) Neymar (attaccante Barcellona): 7,384 
5) Ron-Robert Zieler (portiere Hannover): 7,321 
6) Loris Karius (portiere Mainz) 7,214 
7) Timo Horn (portiere Colonia) 7,161 
8) Riyad Mahrez (ala Leicester): 7,112 
9) Marvin Matip (difensore Ingolstadt): 7,107 
10) Matthias Ginter (difensore Borussia Dortmund): 7,018