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Toni sta con Donnarumma: 'Chi ti critica non capisce, che errore del Milan! Il tuo rinnovo era priorità sugli altri'
Luca Toni dice la sua. L'ex bomber della Nazionale è intervenuto su Instagram, commentando il post con cui Gigio Donnarumma ha salutato il Milan: "Chi ti critica non capisce che l'errore principale è stato del Milan che ti ha lasciato andare...Priorità assoluta era rinnovare il tuo contratto... poi agli altri...sei il portiere più forte al mondo e lo hai dimostrato...quelli che ti criticano dovrebbero informarsi quanto Manuel Neuer".
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IL POST - Nella serata di ieri, tramite un lungo post su Instagram, l'ormai ex portiere del Milan aveva scritto: "Certe scelte sono difficili, ma fanno parte della crescita di un uomo. Sono arrivato al Milan che ero poco più di un bambino, per otto anni ho indossato questa maglia con orgoglio, abbiamo lottato, sofferto, vinto, pianto, gioito, insieme ai miei compagni, ai miei allenatori, a tutti coloro che hanno fatto e fanno parte del Club, insieme ai nostri tifosi che sono parte integrante di quella che per tanti anni è stata una famiglia. In maglia rossonera ho tagliato anche traguardi personali importanti, come l’esordio a 16 anni in serie A. Ho vissuto anni straordinari che non dimenticherò mai. Ora è arrivato il momento di salutarci, una scelta che non è stata semplice, anzi, e sicuramente non basta un post per spiegarla, o forse nemmeno può essere spiegata perché i sentimenti più profondi difficilmente possono essere tradotti in parole. Quello che posso dire è che a volte è giusto scegliere di cambiare, di affrontare sfide diverse, crescere, completarsi".
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IL POST - Nella serata di ieri, tramite un lungo post su Instagram, l'ormai ex portiere del Milan aveva scritto: "Certe scelte sono difficili, ma fanno parte della crescita di un uomo. Sono arrivato al Milan che ero poco più di un bambino, per otto anni ho indossato questa maglia con orgoglio, abbiamo lottato, sofferto, vinto, pianto, gioito, insieme ai miei compagni, ai miei allenatori, a tutti coloro che hanno fatto e fanno parte del Club, insieme ai nostri tifosi che sono parte integrante di quella che per tanti anni è stata una famiglia. In maglia rossonera ho tagliato anche traguardi personali importanti, come l’esordio a 16 anni in serie A. Ho vissuto anni straordinari che non dimenticherò mai. Ora è arrivato il momento di salutarci, una scelta che non è stata semplice, anzi, e sicuramente non basta un post per spiegarla, o forse nemmeno può essere spiegata perché i sentimenti più profondi difficilmente possono essere tradotti in parole. Quello che posso dire è che a volte è giusto scegliere di cambiare, di affrontare sfide diverse, crescere, completarsi".