Toni dice addio alla Fiorentina: lo vuole il Sassuolo
Il centravanti ha segnato 7 gol, ma non intende sentirsi di troppo nel nuovo progetto.
Toni non vuole rinnovare: c'è aria di saluti a Firenze.
Riprendersi e ridirsi addio, e sull'ultima parola bisognerà insistere perché sono previste un paio di sfumature. Luca Toni II (intesa come seconda parentesi viola del centravanti dopo quella del 2005-2007) è vicino al capolinea, ma il saluto potrebbe anche essere definitivo: non a Firenze, al pallone in generale. La storia non nasce da una sensazione, ma da un appuntamento, fissato dallo stesso attaccante: per oggi alle 13 ha convocato la stampa, significa che ha qualcosa da dire.
Firenze, ti saluto - Ecco quello che filtra: dalla quasi firma sul rinnovo dell'unione fino al 2014, al probabile «the end». Con un finale più morbido rispetto a sei anni fa: dopo i 47 gol in due tornei il tifo allora si infiammava per la partenza della Scarpa d'Oro, diretta al Bayern Monaco. Stavolta, seppur dopo 7 centri in 26 uscite (12 da subentrato), comunque un bottino decoroso, Firenze è orientata a ringraziare il centravanti con un applauso che, in caso di confermato addio, avvolgerà Toni nell'ultima esibizione casalinga, domenica all'ora di pranzo contro il Palermo.
Motivazioni - L'idea di mollare potrebbe esser nata così: Toni non vorrebbe sentirsi di troppo nella Fiorentina che dall'anno prossimo rilancerà con la costruzione di un gruppo attrezzato per competere in Italia e in Europa. La proposta di prolungamento che è effettivamente arrivata dalla sede viola e che era vicinissima alla sottoscrizione lo ha prima inorgoglito, poi fatto riflettere: e se arrivasse solo per riconoscenza e non perché mi credano ancora importante? Così, con ricambiato affetto per società e tifo, Toni ha preso a guardare altrove: si parla del Sassuolo, ma altre offerte potrebbero arrivargli nelle prossime settimane.
Addio al calcio? A meno che (non è ipotesi da escludere a priori, possibile anche che Toni oggi accenni alla prospettiva) l'addio non sia definitivo: il quasi trentaseienne Luca, campione del Mondo 2006 e con un bebè in arrivo, potrebbe anche chiudere qui col calcio. È però alternativa ora poco probabile, ancora meno del proseguimento viola (anche se le sorprese finali in queste storie non vanno mai escluse).