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Toney, bomber discusso: fa felice il Brentford, ma ha 262 accuse a suo carico. In Inghilterra è polemica
SCANDALO SCOMMESSE - "Ivan Toney è stato accusato di cattiva condotta in relazione a presunte violazioni delle regole sulle scommesse della FA" - recita un comunicato ufficiale di qualche giorno fa. I reati aggiuntivi (30, che fanno salire il totale delle accuse a 262) sarebbero avvenuti tra il 14 marzo 2017 e il 18 febbraio 2019; durante questo periodo, Toney ha giocato per diversi club di livello inferiore, prima di essere acquistato dal Brentford con cui vanta 59 gol in 106 presenze compresa quella di oggi. Toney ha tempo fino al 4 gennaio 2023 per fornire una risposta, e rischia un'interdizione di 6 mesi. Può rispondere a ognuna delle accuse singolarmente, quindi il processo rischia di dilungarsi molto, e nel frattempo non c'è nessuna norma che gli impedisca di giocare per la sua squadra.
CHE FA IL BRENTFORD? - Il bomber, che non è andato ai Mondiali con l'Inghilterra per un soffio, è fondamentale per il Brentford. La società, attraverso un comunicato ufficiale, ha dichiarato di essere in costante contatto con l'attaccante e di non voler rilasciare ulteriori commenti in questa fase. Toney, rigorista praticamente infallibile (solo uno sbagliato in carriera a 26 anni), deve ora spiazzare, per usare un gioco di parole, il giudizio negativo della piazza. Che, come è possibile vedere nella gallery in basso, ha reagito con disappunto alla decisione di Frank di schierarlo oggi ugualmente titolare. Addirittura, i tifosi del Tottenham hanno intonato il coro "Toney, dacci le quote". Il tecnico Frank, poco prima del calcio d'inizio, lo ha difeso: "Penso che, ad essere completamente onesto, non puoi mai essere sicuro di nessun giocatore perché non puoi mai sapere al 100% cosa sta succedendo nella sua testa. Ma se c'è un giocatore che credo sia mentalmente abbastanza forte da affrontare tutto ciò che lo circonda, è Ivan. È un personaggio straordinario in questo senso. Sono convinto che vorrà uscire e parlare di calcio con la sua prestazione di oggi". Detto fatto, ma durerà?