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Tonali non ci sarà allo Stadium, ma è uno da Juve: la strategia di Paratici
LA CONCORRENZA – Bisognerà aspettare ancora per capire quale possa essere il prossimo club di Tonali. Su di lui ci sono realmente tutti i più grandi club europei: dal Liverpool al Chelsea, dal Real Madrid al Barcellona, dal Psg al Bayern Monaco. E in Italia forse solo l'Inter può intromettersi nella marcia della Juve. Che ha già mosso passi concreti nei confronti dell'agente del giocatore, da qualche settimana diventato Beppe Bozzo, così come con il Brescia. Anche se Massimo Cellino ha fin qui stroncato sul nascere ogni richiesta che potesse portarlo via già a stagione in corso, un'idea che aveva accarezzato la fantasia proprio della Juve dopo l'infortunio di Sami Khedira: niente da fare, l'obiettivo del presidente del Brescia è quello di attendere il più possibile, sperando in un ulteriore exploit all'Europeo.
50 MILIONI – C'è però un prezzo già fissato, che può diventare magari una base d'asta: è quello di 50 milioni che Cellino ha fissato in tempi non sospetti. Condizioni chiare a tutti, che in ogni caso non spaventano la Juve. E anche senza l'esame di fuoco dello Stadium, l'intenzione dei bianconeri è chiara: Tonali è un obiettivo concreto, perché Tonali è uno da Juve.