Tommasi: 'Qualcuno vuole lo stop'
Entrando nella sede della Federcalcio, dove sta per iniziare la seconda fase del consiglio aperto ieri, e interrotto dopo il no della Lega alla firma del contratto collettivo, il presidente dell'Aic Damiano Tommasi ripete un concetto già espresso ieri: "Credo che sia chiaro che qualcuno vuole che ci si fermi: speriamo solo che serva a fare chiarezza in questo momento di confusione".
"Il contributo di solidarietà è un pretesto - ha aggiunto Tommasi - i calciatori le tasse le hanno sempre pagate, non si sapeva come andare contro ad una categoria. Ai tifosi posso solo dire di pazientare un pò per l'inizio del campionato, noi vogliamo che inizi, ma se slitterà una giornata vorrà dire che ci sarà più tempo per prepararsi meglio".