Coverciano, Montolivo:| Tifosi viola indifferenti
E' trascorsa fra pochi sussulti e un solo coro, quello di un singolo tifoso - appostato all'esterno del campo di allenamento - che lo ha invitato ad andare all'Inter, la prima giornata di Riccardo Montolivo a Coverciano con la Nazionale. Giunto con una 'quattro per quattro' intorno a mezzogiorno, con ben mezz'ora di anticipo rispetto alla deadline per il raduno azzurro, il capitano gigliato ha evitato di rispondere alle domande dei giornalisti all'ingresso. Poi una volta giunto dentro ha salutato il c.t. Prandelli, sistemato i suoi bagagli in camera, pranzato con il resto della squadra, e si è infine preparato per l'unica seduta di ieri, quella pomeridiana, rigorosamente a porte chiuse. Davanti ai giornalisti Montolivo ha dapprima svolto regolare parte atletica, corricchiando con Astori del Cagliari e chiacchierando con Aquilani, per poi, durante la partitella 9 contro 9, essere schierato in una linea a tre insieme a Giovinco e Marchisio. In attacco era il compagno di Fiorentina Gilardino a sollecitarne gli assist, mentre Giuseppe Rossi incantava tutti.
Come detto, un solo urlo per il capitano viola dall'esterno di Coverciano: 'Montolivo all'Inter' l'invito rivoltogli, mentre tutte le attenzioni degli altri sparuti supporters della Nazionale erano per Cassano e Balotelli. Insomma, una prima giornata quasi trascorsa nell'indifferenza per il numero 18 viola, al centro del mercato dopo la sua lettera di otto giorni fa in cui confessava di non voler rinnovare il contratto con la Fiorentina. Forse il centrocampista è già stato dimenticato dalla tifoseria gigliata, visto il coro che ha chiuso l'allenamento di ieri, dedicato al capitano della Sampdoria: 'Palombo vieni a Firenze!'.