Tifosi Fiorentina: il benzinaio viola e la barba tributo
L.C.
«Non mi taglierò la barba fino alla finale di Coppa Italia». E’ scaramantico Andrea Di Salvo, il “benzivendolo” di piazza Alberti tifosissimo della Fiorentina. «Nella semifinale contro l’Udinese avevo la barba lunga, ha portato bene e adesso per scaramanzia la lascerò crescere». Forse allo stadio Olimpico quella sua barba rossa arriverà fino al petto, sarà dura visto il caldo che ci sarà a maggio, «ma per la Fiorentina questo ed altro» ha raccontato al Corriere fiorentino. E ha già deciso che se la taglierà nel viaggio di ritorno da Roma, magari sul pullman dei tifosi oppure all’autogrill. Sarà la fine di un rito scaramantico, ancora più emozionante se la Fiorentina avrà trionfato contro il Napoli. Andrea Di Salvo è così, solare e scherzoso, prende la vita alla leggera, vivendo ogni momento come fosse l’ultimo. Anche se diluvia, lui è in piazza Alberti a fare il benzinaio. Indossa il tradizionale impermeabile giallo e comincia a sfoderare sorrisi. Si scatta foto insieme ai suoi clienti e poi le mette su Facebook. Strappa risate alla gente. E così, quella noiosa consuetudine di fare benzina diventa un istante d’allegria. Dal suo distributore sono passati anche tanti giocatori della Fiorentina e ogni volta che ne arriva uno, per lui è sempre un’emozione nuova. Lavora in piazza Alberti da 25 anni, conosce questo angolo di Firenze come le sue tasche: vita morte e miracoli di ogni residente e commerciante. Proprio qui ha conosciuto quella che adesso è sua moglie, Francesca, era una cliente ma adesso fa la benzinaia insieme a lui. Hanno quattro figli e sono costantemente impegnati nel volontariato attraverso la raccolta di abiti usati da destinare ai bisognosi.
