Bruttissima partita del Santos di Neymar, ieri, contro il modestissimo Paulista, sotto una forte pioggia tipica di questo periodo estivo a São Paulo.

I tifosi hanno cominciato a spazientirsi con l'allenatore Muricy Ramalho ma anche con l'idolo Neymar. Perdere 3 a 1 senza abbozzare nessuna reazione degna di nota, lascia i calorosissimi tifosi del Santos con l'amaro in bocca, oltre che molto preoccupati per la prosecuzione del torneo Paulista, nonostante la buona posizione in classifica. 

Neymar sembra un fantasma in campo, cerca dribbling sterili ed è sempre più egoista (ha tentato quattro tiri da posizione impossibile). C'è qualcosa che si è rotto nel meccanismo del Santos, ma anche  l'amore fino a ieri incondizionato per Neymar, non è più lo stesso.

Molti tifosi accusano "a joia" di avere già la testa al Barcelona, e di non giocare con l'umiltà che un grande giocatore deve sempre mantenere, paragonandolo con "o Rei" Pelé, che dall'alto delle sue 1115 presenze e 1088 gol vestendo la maglia del Santos durante 18 anni, è un esempio di dedicazione e attaccamento alla squadra.