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Thohir: 'Ricavi in crescita, l'Inter è già nella top 10, ma con i soldi di Zhang...'
LA PERSONA GIUSTA - “Non è semplice trovare partner in Cina, a volte è una questione di chimica, di empatia. Bisogna condividere valori e punti di vista. Abbiamo valutato diverse possibilità e capito che alla fine Zhang Jindong fosse la persona giusta. Lui crede nell’industria del calcio e pensa che in futuro possa ancora crescere molto. L’Inter adesso ha un management di livello mondiale e i risultati iniziano a vedersi e possiamo dire di aver aumentato i ricavi da 164 a 186 milioni. E l’anno prossimo cresceranno ancora, anche se non giocheremo la Champions".
NON BASTANO I SOLDI DEL DIRITTI TV - "Il brand dell’Inter è nella top ten, ma a livello di fatturato adesso siamo diciassettesimi e potremmo scendere ancora di qualche posizione. Per questo era importante un partner che avesse la passione per il calcio. L’Inter ha in Cina oltre 100 milioni di tifosi e adesso possiamo raggiungerli. Non si può aspettare i soldi dei diritti tv e credo che la Lega debba fare qualcosa. Io non comando su queste cose, ma se l’Italia vuole vendere il suo prodotto in Cina, deve imitare gli spagnoli e non trasmettere più le gare alle 4 di notte. Ai cinesi chiedo di avere fiducia nel mio management: all’inizio ero da solo, adesso ho con me una buona squadra e lavoriamo per per portare l’Inter nei posti che merita".