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    Thiago Motta: 'Nessuno come Verratti in Italia. Locatelli? Va tutelato'

    Thiago Motta: 'Nessuno come Verratti in Italia. Locatelli? Va tutelato'

    Due Europei e un Mondiale con la maglia dell'Italia. Thiago Motta ha dato molto alla maglia azzurra e ora osserva, da tifoso, il nuovo ciclo targato Ventura di cui non fa parte. Queste le parole del centrocampista del Paris Saint-Germain a la Gazzetta dello Sport: "Italia-Germania? L’emozione dell’esordio a Dortmund, l’inizio di una grande avventura che mi ha concesso il privilegio di rappresentare il mio Paese a due Europei e a un Mondiale. Il mio ciclo però è arrivato a scadenza naturale. Fa bene Ventura a puntare sui giovani per Russia 2018".

    Due parole su Verratti, suo compagno al PSG, e Locatelli, astro nascente del Milan e capitano dell'Italia Under 19: "Verratti non è solo il futuro, ma pure il presente della Nazionale. Non ce ne sono del suo livello in Italia e può vedersela alla pari con i campioni tedeschi, anche se in azzurro magari gioca in un ruolo diverso. Lo vedo più maturo, come uomo. Marco deve solo credere nel suo destino di top player. Non è solo. Stanno emergendo ragazzi di talento come Locatelli che vanno tutelati e fatti crescere. Ascoltino i consigli di Buffon, Barzagli, Bonucci e De Rossi per capire il valore di questa maglia. In fondo però l’età non conta. L’Italia unendo la spensieratezza dei giovani e l’esperienza di chi è da tempo ai vertici può aprire un nuovo ciclo proprio come hanno fatto Spagna e Germania per tornare a vincere".

    Su Balotelli, trascinatore del Nizza: "Mario a Nizza ha trovato l’ambiente giusto. Non è al top fisicamente, ma ha tempo anche per diventare di nuovo decisivo. Per essere utile all’Italia dovrà anche essere più un uomo di squadra, aderire al gruppo, pure se non dovesse giocare. Anche perché Belotti e Immobile il posto in attacco se lo sono sudato".

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