Thiago Motta, in ritiro con la Nazionale italiana, ha rilasciato un'intervista a Goal.com, in cui ha parlato innanzitutto del trionfo nerazzurro all'Allianz Arena e in particolare della reazione di Leonardo a questo successo: "Ovviamente ha fatto i complimenti a tutti ma anche lui era felicissimo. Per lui era una sensazione, per certi versi, nuova. L'ha assaporata con noi. È da poco che fa l'allenatore, quindi l'ha vissuta intensamente, insieme a noi".

Il centrocampista dell'Inter crede che questa vittoria sia stata importante per tutto il calcio italiano: "È stata una vittoria fondamentale per l'Inter e per il calcio italiano. In questo momento nessuno credeva più in noi. Sembrava che tutti i club italiani fossero destinati ad essere eliminati e che il calcio italiano non fosse più a livello dei grandi campionati europei ma, con questa vittoria, abbiamo dimostrato che non era così".

Sempre in tema Champions, Thiago Motta ha dichiarato che l'Inter è in corsa nella competizione europea al fianco di grandi squadre e che punta ancora a vincere: "Siamo nei quarti di finale con grandi altre squadre e siamo contenti di esserci. Credo che squadre come Barcellona e Real Madrid è normale che siano nei quarti. Ma ci siamo anche noi che, da un anno e mezzo a questa parte, abbiamo fatto un grandissimo lavoro e, come lo scorso anno, puntiamo a vincere la Champions League".

Il numero 8 dell'Inter non vuole però escludere lo scudetto dalle ambizioni interiste: "Anche noi possiamo vincere lo scudetto. Siamo vicini al Milan, abbiamo il derby alle porte e quindi abbiamo ancora diverse possibilità di farcela".

A proposito dell'assenza di Ibrahimovic nel derby, Motta ha dichiarato: "Non cambierà molto. Certo, lui è un grandissimo giocatore, per loro è un giocatore importante ma, personalmente, avrei preferito fosse della partita".

Infine, il centrocampista azzurro ha dichiarato che indossare la maglia italiana è stata "una sensazione bellissima, un grande momento" mentre non sembra deluso dalla mai arrivata convocazione nella Seleçao: "Non ci ho mai pensato. So che si dice che per un brasiliano è il massimo ma non è così per me"