Tevez-Milan, Preziosi:| 'Io regista? No, esecutore'
«Regista? No, assolutamente. Io sono stato solo un esecutore. È meglio che di queste cose parli direttamente Galliani»: in questi termini il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, ha risposto oggi a Panorama.it circa la complessa operazione che dovrebbe portare Tevez dal Manchester City al Milan. Preziosi, che ieri è stato a cena a Milano con l'ad del Milan, Adriano Galliani, non ha dunque escluso che nell'operazione rientri la cessione al City del giovane Merkel (al Genoa ma in comproprietà col Milan).
«Con il Milan abbiamo quattro giocatori in comune - ha detto Preziosi prima di chiudere la comunicazione -, tra cui Merkel, uno dei giovani più forti d'Europa, e El Shaarawy, il campione del futuro. Insomma, ognuno da queste cose ne ricava su qualcosa». Un'alleanza tra Genoa e Milan esiste da tempo. Nell'estate del 2010 Preziosi aveva acquistato dal Portsmouth Kevin Prince Boateng, per poi girarlo al Milan in comproprietà, così come oggi è in comproprietà Stephan El Shaarawy. «Non sono contento del trend di questa stagione, degli spettacoli offerti in certe partite - ha commentato oggi Preziosi sul sito ufficiale del Genoa -. Possiamo, dobbiamo fare di più. Mi aspetto delle risposte». Nel frattempo oggi si è unito alla squadra l'ultimo acquisto, il centrocampista ex Cagliari Davide Biondini. Preziosi è già al lavoro per concludere altre operazioni. Tra le altre il possibile scambio Constant-Sculli con la Lazio, e l'accordo per dividere le compartecipazioni di Boakye ed Immobile con la Juventus".