Tevez a Mancini 'Piangevo in camera mia, volevo ritirarmi'
Carlos Tevez ha rivelato che, alla fine del suo contratto con il Manchester City nel 2014, farà ritorno in Argentina. E che, per colpa di Roberto Mancini, ha sofferto molto, trascorrendo giorni interi a piangere, con il pensiero del ritiro al centro della sua testa: "Ho ancora un anno di contratto, ma il City mi ha già offerto un rinnovo per altre due stagioni - le parole di Tevez - io comunque preferisco tornarmene in Argentina. Starò ancora un paio d'anni in Europa, poi rientrerò in Sudamerica. Il presidente del Boca Juniors ha sempre detto che per me la porta è aperta".
Poi le rivelazioni e le accuse contro Roberto Mancini: "Sono stato molto vicino a dire basta definitivamente - prosegue Tevez - avevo perso la voglia di giocare e passavo giornate intere a piangere da solo nella mia camera. Brutte cose mi sono capitate, una dopo l'altra. Sono stato lasciato a casa dall'Argentina in Copa America e litigavo con Mancini. Ho sofferto psicologicamente, non volevo più avere niente a che fare con il calcio. Ora va molto meglio".