Rimandati. Calciatori e allenatori dietro la lavagna, tutti a parte Giorgio Chiellini. E’ questo il risultato del test a cui la trasmissione di Italia 1 “Le Iene” ha voluto sottoporre calciatori e allenatori di Serie A. Tutto nasce da una dichiarazione proprio del difensore della Juventus, laureato in Economia e Commercio, che in un’intervista, alla domanda sul “luogo comune che vuole i calciatori un po’ ignoranti”, aveva risposto: “Credo che quello che si dice su di noi calciatori sia proprio un luogo comune da sfatare”. La popolare trasmissione di Mediaset ha preso la palla al balzo e ha confezionato un servizio nel quale sono evidenziali i limiti in cultura generale di Montella, comunque molto disponibile, e la maleducazione di Dybala, che ha trattato in malo modo il bambino-intervistatore. CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO
LE SCUSE DI DYBALA - Paulo Dybala è tornato sull'episodio, con un post su Facebook: "Ciao a tutti. Ieri sera in televisione hanno mostrato un video dove mi comporto in maniera poco educata: mi dispiace davvero molto di aver perso la pazienza davanti a tanti bambini e aver detto brutte parole. Noi calciatori dobbiamo essere esempio per loro, anche quando siamo provocati davanti alle telecamere proprio mentre stiamo con loro. Mi scuso con i miei piccoli tifosi e con chi si è sentito offeso".