Tavecchio svela un retroscena sulle telefonate con Conte
Su Conte: "Mi sono posto il problema di trovare quello che ho definito un condottiero. Abbiamo bisogno di una persona che infonda sicurezza, che abbia un motivo di piu' del normale atteggiamento di quando si alza la bandiera e si sente l'inno di Mameli, e Conte e' all'altezza di tutto questo".
Tavecchio ripercorre i contatti intercorsi con Conte prima dell'accordo: "La prima telefonata non e' stata molto importante, anzi avevo avuto la netta impressione che non accettasse. Poi alla terza ho capito che la questione si poteva sistemare".
Sulle qualificazioni all'Europeo: "L'accesso all'Europeo e' piu' comodo, visto che andremo in 24, ci andremo di sicuro. Poi sara' piu' difficile andare avanti, anche se e' vero che l'ultima finale dell'Europeo l'abbiamo fatta. Poi pero' non siamo riusciti a trasmettere lo stesso spirito ai Mondiali".