Il Milan non andrà alla ricerca di un sostituto di Antonio Cassano, ma di una prima punta che manca da tempo.

Questo il pensiero di Alessandra Bocci, giornalista de La Gazzetta dello sport che segue le vicende di casa rossonera: "La risalita del Milan era prevedibile - dice a calciomercato.com - non puoi rimanere a lungo in zona retrocessione quando hai un organico più forte, alla lunga i valori vengono fuori; stesso discorso per l'Inter, che secondo me, come dice anche Allegri, alla lunga verrà fuori".

Poi sul mercato: "Manca una prima punta, di Cassano il sostituto c'è già in casa; già lui sostituiva altri, quindi non è un problema. Serve una prima punta che possa sbloccare le partite complicate, una figura che manca da anni. Del Piero? Sarebbe un buon innesto, ma non lascerà la Juve prima di giugno. E il Milan poi si sta privando piano piano dei pezzi migliori, sta attuando un rinnovamento non traumatico; ingaggiare un 35enne non avrebbe senso".

Poi su Ibrahimovic: "Sta vivendo il suo periodo migliore in carriera; è sempre stato uno che ama giocare, ha grande qualità. Ha raggiunto una maturità tattica grazie anche ai diversi allenatori che ha avuto, che gli hanno chiesto cose diverse. Speriamo possa essere decisivo nelle partite che pesano. Pato? Non si è sentita la sua mancanza, chiaro che sul lungo periodo diventa necessario, gli impegni si moltiplicano e più giocatori hai e meglio è".