Uno dei dubbi che ancora sembrano esserci per il tecnico della Fiorentina Sinisa Mihajlovic, sulla formazione che fra dieci giorni scenderà in campo contro il Napoli, riguarda il ruolo di portiere. Stasera a Valencia, nell'ultima amichevole estiva della formazione gigliata, a giocare sarà Artur Boruc. 'Quando è arrivato il polacco pensavo che Frey venisse messo sul mercato, ma adesso mi convinco che al debutto, giustamente, ci sarà Frey nella porta viola - ha esordito Pino Taglialatela a Radio Toscana -. Per me il francese è secondo in Italia come bravura solo a Sebastien Frey'.

'Il Napoli è giustamente preoccupato ed ha rispetto della Fiorentina, primo avversario in campionato - ha aggiunto il doppio ex della sfida del Franchi -. Credo che il pubblico vorrà accogliere bene il nuovo allenatore. Mihajlovic motiverà i suoi giocatori, ma quest'anno la squadra partenopea, malgrado la sconfitta nel triangolare di Palermo, ha i pezzi pregiati in rampa di lancio, anche per la Coppa Uefa. L'avventura europea è fondamentale per la società di De Laurentis, e l'insidia del primo avversario è sempre da valutare. Denis? Il presidente è particolare nell'affrontare alcune situazioni: si sente il padrone, e non ha il giusto rispetto per alcuni giocatori, come ad esempio la vicenda Lavezzi, ma anche i problemi con Reja e Paolo Cannavaro. Diciamo che sulla partenza dell'attaccante argentino c'era il benestare del procuratore, ma invito il presidente De Laurentiis ad abbassare i toni, perché la situazione alcune volte potrebbe esplodergli in mano. Cristiano Lucarelli lo voleva soprattutto Mazzarri, il numero uno del club ha responsabilizzato un po' troppo il tecnico, che non ha voluto forzare la volontà non convinta di De Laurentiis. Chissà, magari la vicenda si può riaprire in futuro. Quagliarella? Spero Mazzarri sia bravo a gestirlo, visto che non è contentissimo dell’arrivo di Cavani a Napoli. Il turnover per il Napoli del futuro sarà decisivo'.