Tacopina attacca i procuratori: 'Rovinano il calcio, è un disastro!'
Emanuele Tramacere, inviato
Il presidente della Spal Joe Tacopina ha parlato dal palco dell'evento organizzato da Tuttosport in occasione della presentazione della lista dei 100 candidati al premio Golden Boy: "Quando ho iniziato ad investire nel calcio la gente in USA pensava 'non ti piacciono i soldi e vuoi buttarli?'. La realtà è che era una grandissima opportunità. Abbiamo pagato la roma 130 milioni e c'era il pacchetto completo, con Totti, De Rossi e il centro di Trigoria. La squadra è stata rivenduta poi per cifre molto più alte qualche anno dopo. Con il giusto Management, e la cultura america si può creare una struttura salutare per il business. Media, Game e commercial revenue devono essere parti uguali della stessa torta, al momento i media sono all'85%. Io nelle mie società ho creato valore ogni anno". LA GUERRA TRA PROCURATORI: DA VERRATTI A SCAMACCA
L'ATTACCO AI PROCURATORI - "Gli agenti sono ciò che più rovinano tutto. In America fanno un contratto con i club. Quello che c'è in Europa è disastroso. In America non 'compri' un contratto, lo scambi con un altro o altri di pari valore".
CONTRO GLI ARBITRI - "Quest'anno siamo stati fregati dagli arbitri. La legge deve essere uguale per tutti. La parte frustrante è che la mentalità italiana è difficile da cambiare. Io voglio porre obiettivi alti per provare a raggiungerli".