Getty Images
Tachtsidis, a Roma per il Toro e il Mondiale
Lo si era scritto due settimane fa, prima di Torino-Napoli: il giovane Tachtsidis si sarebbe giocato quasi tutte le proprie carte nell'arco di quei 90 minuti, una chance unica per far cambiare idea a Ventura. C'è da dire che il centrocampista ex Catania ci è riuscito: tanto che il Mister lo ha mandato in campo per una ventina di minuti anche contro il Livorno, e tanto soprattutto da fargli valutare la possibilità di schierarlo - in ossequio al turnover - al posto di Vives anche martedì sera, a Roma.
Contro la squadra in cui ha militato lo scorso anno, però, nessuna emozione da parte del 23enne greco: "Se dovessi giocare non la vivrei da ex, perchè farei il male del Torino oltre che il mio. Devo vivere il presente e basta". Ma il futuro cosa riserva? Dipenderà dal finale di campionato. Tachtsidis deve conquistare due obiettivi, ossia reincontrare i compagni del Toro nel ritiro estivo, essendosi dunque meritato una riconferma, ma riabbracciarne qualcuno anche prima: in Brasile.
Contro la squadra in cui ha militato lo scorso anno, però, nessuna emozione da parte del 23enne greco: "Se dovessi giocare non la vivrei da ex, perchè farei il male del Torino oltre che il mio. Devo vivere il presente e basta". Ma il futuro cosa riserva? Dipenderà dal finale di campionato. Tachtsidis deve conquistare due obiettivi, ossia reincontrare i compagni del Toro nel ritiro estivo, essendosi dunque meritato una riconferma, ma riabbracciarne qualcuno anche prima: in Brasile.