Szczesny si è ripreso la Juve: sarà lui il titolare anche l'anno prossimo, ma Donnarumma...
Nicola Balice
Di questi tempi, un anno fa, Wojciech Szczesny sembrava più fuori che dentro. Di questi tempi, un anno fa, Gigio Donnarumma sembrava il portiere designato da Fabio Paratici per diventare il portiere della Juve di oggi e domani. Poi come sia andata a finire, è storia. E ora? Ora è cambiato tutto, anche lo status di Szczesny. Che nella passata stagione è stato fondamentale nell'impedire al piano bianconero di concretizzarsi, serviva la sua cessione per l'ingaggio di Donnarumma, un trasferimento che il polacco non ha mai preso in considerazione. Con Max Allegri che poi ha accolto di buon grado la sua permanenza, la staffetta con Donnarumma avrebbe assolutamente avuto senso ma non è mai stato visto in porta il punto debole della sua nuova Juve. Anche quando l'inizio di stagione vedeva Szczesny compiere un errore pesante dietro l'altro, la fiducia da parte di Allegri non è mai mancata. E strada facendo Tek ha ritrovato certezze e continuità di rendimento, i punti persi hanno lasciato il posto ai punti guadagnati con le sue parate. IL FUTURO - Tanto che ora di una possibile staffetta in porta nemmeno si parla dalle parti della Continassa. C'è troppo da fare in troppe altre zone del campo, Szczesny salvo clamorosi colpi di scena resterà il portiere titolare della Juve anche nella prossima stagione. Il suo contratto è in scadenza al 30 giugno 2024, un rinnovo verrà preso in esame solo in futuro e solo con un ridimensionamento dell'ingaggio, non è ancora in agenda comunque. Ma allo stesso tempo non si perde di vista la situazione di Donnarumma, su cui la Juve punterebbe molto volentieri anche se solo alle condizioni economiche ritenute più giuste: appuntamento, forse, rimandato in ogni caso di almeno dodici o ventiquattro mesi.