AFP via Getty Images
Szczesny: 'Alla Juve fino al 2025, non farò come Buffon. Con Ronaldo partivamo sempre 1-0, Pirlo e Allegri...'
NIENTE SCUDETTO - "I due anni senza scudetto in Italia? Prima o poi la maratona vincente doveva finire. Dopo 9 anni di vittorie c'è stato un ricambio generazionale dei giocatori. Cambiare costa sempre qualcosa. Molti dei giocatori che sono stati la base della Juve e che hanno contribuito alla maggior parte dei successi sono scomparsi nelle ultime deu stagioni. Cambiare costa sempre, volevamo che non fosse lo scudetto ma lo è stato. So che suona male per un giocatore della Juventus, perché è un club che non compete mai per il secondo, terzo o quarto posto, sempre e solo per il primo. Guardando alle ultime due stagioni, penso che Pirlo e Allegri abbiano fatto un ottimo lavoro per assicurarsi un posto in Champions. Perché non eravamo pronti per competere per il titolo. Dovevamo essere vicini, ma siamo stati ancora lontani. La società ha davvero fatto di tutto per perdere il meno possibile sul cambio generazionale. Non partecipare alla Champions avrebbe avuto enormi conseguenze finanziarie, siamo contenti che almeno questo sia stato raggiunto. Crediamo che nelle prossime stagioni vedremo la Juve più vicina al raggiungimento dell'obiettivo rispetto alle stagioni passate".
RONALDO - "Un calciatore brillante, che fa la differenza non solo sul campo. Non so se esiste qualcuno nel mondo al suo livello. Quando è arrivato però non lo vedevamo come CR7, ma come un compagno di squadra. Quando è apparsa la notizia 'Ronaldo firma con la Juve', c'è stato un effetto 'Wow' e il pensiero 'Impossibile ingrassare'. Ma come è venuto? Questo, se non altro per l'equilibrio in squadra, doveva essere accorciato al più presto, perché non puoi sentirti meno importante di qualcuno, anche se eravamo ancora consapevoli che fosse Cristiano. La squadra, però, deve lavorare insieme, collaborare e uno non può essere al di sopra dell'altro, tanto più che a volte il primo deve ascoltare il secondo. Lo guardavo come se fosse un compagno di squadra e mi sentivo molto entusiasta di giocare con Ronaldo, soprattutto perché nella mia vita ho giocato con dei buoni giocatori. Con lui però ho provato cose che non ho mai sentito con altri giocatori: entrando in campo con lui, prima ancora che l'arbitro fischiasse l'inizio, era come essere già in vantaggio 1-0. E' stato impressionante".
JUVE ULTIMO CLUB - "Sì. Ho ancora 3 anni di contratto e, se mi vorranno tenere vorrei, portarlo a termine. Ogni anno ci sono rumors di mercato, così tanti portieri dovevano venire al mio posto o a competere con me. Ora mi preoccupo quando non dicono nulla sul nuovo portiere della Juventus".
GIOCARE FINO A 40 ANNI COME BUFFON? - "Sono Wojciech Szczesny, non Gigi Buffon. Non giocherò tanto quanto lui. Il mio piano per oggi è che rispetterò il contratto con la Juventus, valido fino al 2025 (contratto fino al 2024 con opzione di prolungamento al 2025, ndr), poi magari giocherò altre due stagioni in Spagna, dove ho una casa, ma questa è una prospettiva lontana. Al momento non partecipo ai Mondiali del 2026 negli Stati Uniti, in Messico e in Canada. Avrò 36 anni allora, il che significa che non sarò così vecchio, ma credo che fisicamente non raggiungerò un livello elevato. Oggi mi sento benissimo, ma anche gli anni volano. Non ho mai pensato o programmato di suonare fino ai 40 anni".