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    • Svilar batte Casillas, record Champions con papera kolossal: Lukaku lo consola

    Svilar batte Casillas, record Champions con papera kolossal: Lukaku lo consola

    • Alessandro Di Gioia
    "In un calcio ormai privo di esempi da seguire e positività, ma sempre più basato sul denaro e sul ritorno economico, e funestato da eventi che con il pallone non hanno nulla a che vedere, questa rubrica vuole proporre un momento di svago settimanale che ci riavvicini allo sport più bello del mondo, legato al campo di gioco ma non solo, anche ai social, alle iniziative di beneficenza e a storie da raccontare: il calcio è felicità, il calcio è passione, il calcio è "Momenti Di Gioia""

    Mile Svilar meglio di Iker Casillas: il portierino belga, classe '99, ha infatti ieri sera battuto il record del portierone spagnolo, diventando il più precoce estremo difensore a esordire in Champions League, la massima competizione mondiale a livello di club.

    CASILLAS BATTUTO: BUON SANGUE NON MENTE - Diciotto anni e 52 giorni, questa l'età che è servita ad entrare nella storia: Svilar, di chiara origine serba, è stato schierato titolare dal Benfica contro il Manchester United, battendo il record di Iker Casillas e diventando l'orgoglio del padre Ratko, portiere della Jugoslavia nei Mondiali del 1982. Peccato che non tutto sia andato liscio come l'olio: il belga ha infatti commesso l'errore decisivo per la vittoria dei Red Devils, sulla punizione calciata da Marcus Rashford. Un errore dettato dall'inesperienza, dopo un'ottima partita: sullo spiovente dell'inglese infatti Svilar si è trascinato il pallone oltre la linea, forse troppo convinto di poterlo bloccare e dimostrare la sua sicurezza invece di comprendere che sarebbe stato meglio smanacciarlo fuori. D'altronde, come recita un proverbio, "l’esperienza è l’insegnante più difficile: prima ti fa l’esame poi ti spiega la lezione".

    NEL SOLCO DEI GRANDI DELLA STORIA: LUKAKU LO CONSOLA - C'è tempo per il giovane portiere di riscattarsi e di far vedere a tutti quello che vale, nel solco dei grandi portieri belgi della storia, viste anche le sue presenze nella nazionale rossa Under 16, 17, 18  e 19: Christian Piot, Jean-Marie Pfaff, Michael Preud'Homme e Thibaut Courtois. Nel frattempo, ieri a fine partita è stato consolato dal connazionale ma rivale Romelu Lukaku, che lo ha abbracciato: di fronte ad uno Svilar sconsolato e quasi in lacrime, De Gea, Matic e l'attaccante ex Everton, accomunato all'avversario da un passato all'Anderlecht, lo hanno incoraggiato in vista dei prossimi match. Perché "non è da questi particolari che si giudica un giocatore​".

    @AleDigio89

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