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    Superlega: Florentino Pérez, il vero volto della razza padrona del calcio europeo

    Superlega: Florentino Pérez, il vero volto della razza padrona del calcio europeo

    • Pippo Russo
      Pippo Russo
    Ha gettato la maschera e gliene va dato atto. Le dichiarazioni espresse da Florentino Pérez durante l'assemblea annuale dei soci del Real Madrid fanno chiarezza su molti aspetti del calcio globale che verrà e del ruolo cui aspirano i club d'élite. E l'obiettivo è sempre quello: la Superlega europea per club. Una competizione riservata ai più ricchi che vogliono rimanerlo. E che vogliono trasformare questo status in privilegio sportivo perenne, messo al riparo dalle “insidie” del campo. Che infatti mai come quest'anno sono vive e presenti. Basta dare un'occhiata ai principali campionati europei per scoprire che mai come in questa stagione siano tutti quanti contendibili, con possibilità di esprimere verdetti che rimescolino le gerarchie consolidate. E ciò accade con particolare rilievo soprattutto in Spagna, dove non si ricorda da tempo un inizio di stagione così ricco di inciampi da parte di Real Madrid e Barcellona. Magari è soltanto una coincidenza. Ma certamente è una coincidenza significativa.

    Il presidente madridista ha affermato che a rendere necessaria l'accelerazione verso la costituzione della Superlega è la crisi da pandemia. Nesso che illustra nitidamente un senso egoistico d'impresa e tutta la voglia di secessione delle élite. Perché dalla crisi si può uscire in due modi: rafforzando la solidarietà e assumendosi la propria parte di responsabilità sociale, o prendendosi la propria ricchezza e lasciandosi alle spalle gli altri. Che se la sbrighino da sé. Pérez ha scelto la seconda via.

    C'è da aggiungere che il presidente madridista ha trovato pure modo di lamentarsi del modo in cui le tv spagnole trattano la sua squadra. Manco fosse il presidente dell'Eibar, o del Levante. Un modo per chiamare i media e i giornalisti all'ordine. Quanto più hai potere, tanto più ne vuoi. L'arroganza come metodo di lavoro.

    @Pippoevai 

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