Il responsabile del progetto 'Promesse viola' del settore giovanile della Fiorentina, il professor Enzo Vergine, ospite questo pomeriggio di 'Calcio Expo' ha fatto il punto sul mondo dei più piccoli in casa viola. 'Il nostro è un progetto nel progetto, e guarda oltre che all'aspetto tecnico e fisico anche a quello formativo dei ragazzi che fanno parte della nostra squadra. I tutor che da sempre ci affiancano lavorano nell'ombra, non guardando al giocatore come professionista, ma soprattutto dal punto di vista umano - ha spiegato Vergine, uno dei principali collaboratori del d.s. viola Pantaleo Corvino -. Un progetto che richiede uno sforzo economico, ma la proprietà per fortuna crede in questo tipo di progetti. Corvino applica il principio di investire sull'uomo per poi ottenere dei campioni, perchè uomini si è per sempre, campioni nello sport lo si è solo in una parte della vita. La Fiorentina pensa che il settore giovanile sia un asset strategico importante, e da cinque-sei anni è al centro del progetto: lo si vede a livello di risultati, anche se serve pazienza per ottenerli'.

'La strada è stata tracciata da me e Corvino prima a Casarano e poi a Lecce, ed è diventata nel tempo un marchio di qualità - ha aggiunto Vergine -. Ringrazio con sincerità le tante persone che lavorano nell'ombra per questo progetto. La Supercoppa italiana Primavera? La cabala poteva andarci contro. Il fatto di essere riusciti a vincere in quel modo è una gioia tripla. Con Corvino ci vediamo ogni mattina alle 8, con quello di sabato abbiamo raggiunto il dodicesimo titolo. Però noi, vinta una partita, già ci dimentichiamo dei successi ottenuti e guardiamo ai prossimi obiettivi. Il contratto in scadenza di Corvino? Chiedetelo a lui, a me non piace affrontare certi tipi di argomenti. I campini? E' un progetto esclusivamente per la prima squadra. C'è carenza di strutture per il settore giovanile, e quindi ciò rafforza i nostri risultati. Stiamo lavorando perchè nel breve tempo tutte le componenti possano parlarsi e trovare una soluzione per rimediare a questa carenza'.